Star Wars Battlefront 2: EA annuncia il ritorno delle micro-transazioni

Electronic Arts ha annunciato la data di ritorno delle micro-transazioni in Star Wars Battlefront 2. Parlo di “ritorno” delle micro-transazioni, ma in realtà questo sistema di monetizzazione non è mai arrivato nella versione definitiva di Star Wars Battlefront 2 e fu bloccato dalle proteste di videogiocatori e stampa prima dell’uscita del gioco quando divenne evidente che micro-transazioni e loot box erano state usate da Electronic Arts nel gioco come sostituti di un sistema di progressione.

Ma, come annunciato in precedenza, le micro-transazioni sono destinate a tornare: dal 18 aprile 2018 sarà di nuovo possibile acquistare e spendere la valuta premium di Star Wars Battlefront 2, i Cristalli.

Questi Cristalli non serviranno, come originariamente programmato da EA DICE ed Electronic Arts, per acquistare loot box che contengono abilità e potenziamenti per le varie classi di personaggi e di astronavi. Prima di tutto perché tutti questi elementi di gameplay sono stati tolti dalle loot box e vengono ora acquisti attraverso un nuovo e normale sistema di progressione, cioè ora rendo più potenti le classi che gioco e non quelle di cui trovo casualmente le giuste abilità in scatole a pagamento.

Le loot box contengono ora solo elementi di personalizzazione dei personaggi come pose e animazioni e  non possono neanche essere acquistate con la valuta premium. Non posso insomma spendere denaro reale per ottenere oggetti a caso in Star Wars Battlefront 2, e i Cristalli servono solo ad acquistare specifici costumi per i personaggi (costumi che non sono presenti nelle loot box). Secondo Electronic Arts al momento della reintroduzione delle micro-transazioni saranno inclusi in Star Wars Battlefront 2 più di 50 diversi costumi e sarà possibile acquistarli anche spendendo valuta guadagnata solo giocando.

Star Wars Battlefront 2 è stato uno dei simboli (insieme a Middle-Earth Shadow of War) del tentativo da parte delle compagnie di portare all’estremo la monetizzazione dei videogiochi a pagamento nel 2017. Ora, con questi aggiornamenti, è diventato uno dei videogiochi più generosi e corretti sul mercato.

Anche i suoi personaggi, gli eroi e i malvagi di Star Wars come Luke Skywlaker e Darth Vader, sono stati resi disponibili subito a tutti i giocatori, che non dovranno più sbloccarli. Obbligare i giocatori a spendere Crediti (la valuta guadagnata giocando) per sbloccare i personaggi, che non potevano essere acquistati invece con Cristalli, serviva originariamente a incoraggiare le micro-transazioni: dovendo spendere tutti i Crediti sui personaggi i giocatori sarebbero stati costretti ad acquistare Cristalli per le loot box, unico modo per progredire nel gioco. Eliminato tutto il resto del meccanismo non aveva però più senso che eroi e malvagi avessero un costo.

fonte EA DICE
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