Apple Car entro il 2025, visori AR nel 2020: questo è il futuro di Cupertino?

Ming-Chi Kuo torna a parlare di Apple ma evita previsioni a breve termine, preferendo concentrarsi sulle strategie nei prossimi 5-10 anni. Secondo il noto analista, saranno due i settori che saranno esplorati da Cupertino con maggiore intensità, correlati uno all’altro: visori AR e Apple Car.

Gli occhiali per la realtà aumentata di fatto sarebbero il risultato degli anni di sviluppo della piattaforma ARKit: è d’altronde un punto d’arrivo quasi obbligato quello dell’implementazione della parte software, dove Apple è ormai ad un livello molto avanzato, e quella hardware. E sarebbe il 2020 l’anno in cui i visori AR dovrebbero essere lanciati sul mercato.

Un successo, quantomeno a livello di esperienza d’uso, degli AR Glasses, aprirebbe il campo ad un ulteriore utilizzo del settore auto. Kuo parla chiaramente dell’intenzione da parte di Apple non solo di continuare lo sviluppo di una piattaforma per la guida autonoma, ma di imporsi come produttore autonomo di autovetture.

I visori AR consentirebbero ad esempio di avere informazioni virtuali sul parabrezza della futura Apple Car, ma per Kuo tra i veri motivi che spingerebbero la mela morsicata a puntare su questo settore sarebbe una sostanziale similitudine col settore smartphone di 10 anni fa, prima dell’avvento di iPhone. Insomma, un settore in cui c’è forte domanda di rinnovamento tecnologico. Senza contare che la Apple Car conterebbe su una perfetta integrazione tra hardware, software e servizi e si differenzierebbe in modo inequivocabile dai futuri competitors.

La finestra d’arrivo prevista per la Apple Car? Tra il 2023 e il 2025.

fonte 9to5mac
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