Lo Snapdragon 670 è ufficiale: più potenza e più intelligenza artificiale nella fascia media

Qualcomm ha oggi presentato il nuovo SoC di punta per dispositivi di fascia media: è lo Snapdragon 670, successore del 660 e chiamato a rinnovare una recente tradizione che vede l’azienda californiana particolarmente attenta a questo segmento di mercato.

I miglioramenti rispetto alla passata generazione sono evidenti e riguardano praticamente tutti gli ambiti. A partire dall’intelligenza artificiale, ritenuta più performante di 1.8 volte rispetto a quella del 660 grazie soprattutto al DSP Hexagon 685, processore che va ad operare esclusivamente nell’ambito delle istruzioni ricorrenti, uno dei concetti base del machine learning.

A proposito di prestazioni: la CPU Kyro 630 è octa-core e arriva a un +15% se si tiene conto ancora dello Snapdragon 660; dal punto di vista grafico la GPU Adreno 615 di Snapdragon 670 migliora il comparto di circa il 30%. Insomma, le prestazioni sono garantite, considerato anche la presenza del modem LTE X12 con limiti di download e upload fissati a 600 e 150 Mbps.

Passiamo al comparto fotografico: lo Snapdragon 670 vanta un ISP Spectra 250 grazie al quale può essere supportato un sensore unico da 25 MP o due da 16 MP, mentre vengono garantite alcune delle feature più amate dagli appassionati come slow-motion e registrazione video in 4K (con risparmio energetico del 30% rispetto al passato). Non poteva mancare, ça va sans dire, la ricarica rapida Quick Charge 4+.

Quando debutterà lo Snapdragon 670? Pochi dubbi sul fatto che lo vedremo all’opera prima della fine di questo 2018.