iPhone Xs: la memoria da 512 GB genera un profitto di 134 dollari per unità venduta

Tra le principali novità che caratterizzano i nuovi iPhone Xs e iPhone Xs Max c’è anche il taglio di memoria da 512 GB, un’opzione inedita per la gamma iPhone che permetterà agli utenti di poter contare su un enorme spazio d’archiviazione interno. Un recente report di Bloomberg sottolinea come la sola memoria da 512 GB riesca a garantire un profitto enorme per Apple. 

Considerando il mercato USA, il passaggio dal taglio da 256 GB a quello da 512 GB comporta un costo extra per il cliente di 200 dollari (al netto delle tasse). Di questi 200 dollari, ben 134 dollari rappresentano il profitto di Apple. Da notare che il passaggio da 64 GB a 256 GB, che costa all’utente 150 dollari, comporta per la casa di Cupertino un profitto di “appena” 107 dollari.

I dati, come detto, si riferiscono la mercato USA. In Italia, ad esempio, il passaggio da 256 GB a 512 GB per gli acquirenti dei nuovi iPhone Xs e Xs Max viene pagato ben 230 Euro, IVA compresa. L’analisi di Bloomberg tiene conto dei prezzi all’ingrosso delle memorie interne dei nuovi iPhone Xs pari a 23,68 dollari per quella da 64GB, 66,24 dollari per la 256 GB e 132,48 dollari per il taglio da 512 GB.

L’incremento dei prezzi di listino e l’introduzione del nuovo taglio da 512 GB di memoria interna per i nuovi iPhone Xs potrebbe tradursi per Apple in un nuovo record assoluto di utili nei prossimi trimestri.

fonte Bloomberg
Potrebbe piacerti anche