Comprare un cellulare estero: cosa controllare

Il mondo dei cellulari è vastissimo, molto più dettagliato di quel che possiamo immaginare. I modelli esistenti sono numerosi, ma non solo: si dividono anche per versioni.

Ad esempio, la Samsung produce i suoi cellulari di punta con chip Exynos per l’Europa – e quindi per noi italiani – nel mentre il resto dei prodotti ha un chipset Snapdragon.

Altre marche hanno differenze ancora più drastiche: è possibile trovare modelli con più RAM o memoria interna, con aggiunte extra alla scocca o altre piccole aggiunte ma solo esclusive per certe zone del mondo, come la LG con la Corea.

 

Possiamo procurarci questi cellulari, anche se non sono in vendita in Italia o in altre zone dell’Europa? Certo! Internet è ricca di posti dal quale possiamo comprare direttamente dalla Cina o l’America.

Alcuni esempi cono eBay, Gearbest o AliExpress. Ma dovete fare attenzione ad un sacco di fattori, prima d’iniziare a comprare un cellulare proveniente dall’estero.

Comprare un cellulare estero: cosa controllare

Controllate prima di tutto se il cellulare è compatibile con il 3G/4G presente al momento in Italia.

Potete fare ciò controllando diversi fattori. Prima di tutto, guardate se il cellulare è almeno GSM. Alcuni cellulari si basano ancora sulla tecnologia CDMA e sono perciò senza SIM, hanno tutte le informazioni sulla ricezione della linea esclusivamente all’interno del cellulare.

 

Questo rende il cellulare largamente incompatibile con la maggior parte dei servizi, perciò controllate sempre se potete farne uso in Italia.

Un sito utile per controllare se il cellulare, seppur GSM, è compatibile con la ricezione Italiana è Will my phone work il quale vi permette di controllare se il cellulare può ricevere la linea di alcuni precisi servizi (TIM, 3G, Vodafone, Wind…e così via).

E’ perciò uno strumento utilissimo. Ricordatevi che molti cellulari hanno una dicitura precisa che rappresenta la loro distribuzione in una particolare zona del mondo.

Ad esempio il Samsung Galaxy S10 è “SM-G973F/DS” come distribuzione internazionale, mentre “SM-G9730” è il codice per la distribuzione cinese.

Potete controllare questo tipo d’informazione su siti come GSMArena.

Se il cellulare è un esclusiva d’un servizio estero (Come T-Mobile, Verizon o Sprint) controllate se è possibile sbloccarlo (se ha la dicitura “Unlocked”) o se ha un blocco che lo forza a ricevere linea solo da quei servizi.

Controllate sempre se il costo ne vale la pena, guardate se vi è disponibilità Europea.

Arriviamo adesso ad uno dei problemi più complicati di questa faccenda: ovvero il costo della spedizione, l’affidabilità e le tasse che ne arriveranno alla fine di tale spedizione.

Il punto è questo: molti siti che spediscono dalla Cina usano un servizio economico per mandare i loro prodotti in giro per il mondo.

Spesso si tratta di pacchetti postali con qualche forma di Tracking semplice. Non accettate mai una spedizione del genere! Affidatevi sempre a corrieri come UPS, DHL, e così via.

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Questo può evitare di gran lunga qualsiasi problema di pacchi danneggiati o persi in giro.

Affidatevi inoltre ad un sistema di pagamento come Paypal, visto che rende la possibilità di poter richiedere indietro il denaro (tramite un motivo valido) una possibilità.

Pagare con carta di credito o tramite bonifico bancario può complicare parecchio le cose, sia per voi che per il venditore.

Anche se il sito ha una garanzia di 30 giorni post-vendita, questa può comunque essere insufficiente visto il tempo che il prodotto impiega ad arrivare a casa nostra.

Ma cominciamo a parlare dei costi. Una spedizione tramite corriere dalla Cina può costare parecchio, senza mancare che Paypal può aggiungere una piccola tassa sulla conversione fra euro e yuan (o dollaro, dipende da dove state comprando).

Il costo può raggiungere le 50-70 euro per una singola spedizione, perciò il cellulare deve proprio valerne la pena.

Una volta arrivato in Italia, il prodotto dovrà affrontare i costi di Dogana. Un discorso lungo e complicato che si perde fra percentuali, categorie, tasse ed altri discorsi.

Potete farvi un’idea generale sul Taric da qui e cercare di calcolare la tassa totale con un po’ di pazienza.

Tuttavia, se desiderate risparmiare sui costi di spedizione e dogana, potete cercare siti che vendono prodotti esteri direttamente dall’Europa.

Questi sono siti che hanno dei “Warehouse” nella zona, fatti apposta per limitare il costo della spedizione e della dogana. Controllate quindi se nei vari siti di compravendita del genere vi è l’opzione di cercare nei Warehouse piazzati nella varie parti dell’Europa.

Ricordatevi che questi cellulari non hanno i programmi di solito disponibili nei prodotti Europei.

Apps come il Play Store vanno installati a parte, il che non è comunque impossibile nella maggior parte delle occasioni. Basta cercare in siti come APKMirror ed installare tutti i servizi abbinati.

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