OpenAI vicina allo sviluppo del proprio chip per attività di intelligenza artificiale ottimizzate

OpenAI sta sviluppando rapidamente il suo chip per compiti di Intelligenza Artificiale. Il creatore di ChatGPT sta lavorando con Broadcom mentre si rifornisce di chip da NVIDIA e AMD.

OpenAI si affiderà a Broadcom per sviluppare il proprio chip AI

Le app, i servizi e le piattaforme di Generative Artificial Intelligence stanno crescendo a un ritmo senza precedenti. Una delle aziende in più rapida crescita nel settore dell’AI è OpenAI.

Similmente ad altre startup di IA, anche l’azienda sostenuta da Microsoft sta spendendo milioni per ottimizzare l’IA. Mentre i produttori di chip come AMD e NVIDIA stanno sfornando processori ottimizzati per carichi di lavoro di IA, OpenAI è fiduciosa di poter costruire un chip di IA personalizzato.

Secondo Reuters , OpenAI ha rivisto la sua strategia hardware . Ora sta lavorando con Broadcom per progettare un chip AI più adatto ai carichi di lavoro di OpenAI. In altre parole, Broadcom è il partner di silicio personalizzato di OpenAI.

Diversi report hanno suggerito che OpenAI stava attivamente cercando produttori di chip. Mentre aziende come AMD, NVIDIA, Samsung, TSMC e altre sono piuttosto impegnate, Broadcom potrebbe aver riservato la produzione a OpenAI.

Quando Broadcom inizierà a produrre chip AI per OpenAI?

Prima di cercare partner, OpenAI avrebbe preso in considerazione la progettazione e la produzione di chip. L’azienda potrebbe anche aver tentato di raccogliere capitali per costruire fonderie.

OpenAI potrebbe aver capito che costruire fabbriche e produrre chip è piuttosto complesso, richiede molto tempo ed è costoso. Non c’è da stupirsi che le aziende affermate stiano cercando di fare affidamento sulle fonderie di Intel , poiché Intel ha gettato le basi e sviluppato la tecnologia di produzione nel corso di molti anni.

Per soddisfare la sua domanda immediata, OpenAI si affida ad aziende affermate come AMD e NVIDIA. Tuttavia, OpenAI sta sfruttando le partnership del settore per ottimizzare i costi e ridurre i tempi di produzione. L’azienda sta anche adottando un mix di agenzie interne ed esterne per garantire la fornitura di chip.

Fonti che hanno divulgato questa informazione hanno inoltre indicato che OpenAI collabora con Broadcom da mesi. È interessante notare che, oltre ai “chip di training”, OpenAI potrebbe anche fare affidamento su Broadcom per i “chip di inferenza”.

Alcuni report suggeriscono che il primo chip AI progettato da OpenAI e prodotto da Broadcom potrebbe arrivare nel 2026. Tuttavia, date le complessità coinvolte nella progettazione, nei test, nell’ottimizzazione e nella produzione di massa dei chip, la tempistica potrebbe cambiare.

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