Samsung Galaxy S3 esplode in tasca, ferita una ragazza

Non è la prima volta che si sente parlare di un Samsung Galaxy S3 andato letteralmente in fiamme per eccessivo surriscaldamento, ma la notizia che arriva dalla Svizzera desta più preoccupazioni del solito. La diciottenne Fanny Schlatter ha infatti segnalato che il suo Samsung Galaxy S3 le è esploso letteralmente in tasca provocandole un’ustione di terzo grado. Samsung Svizzera ha già fatto sapere di aver preso in esame l’incidente ed è pronto a inviare il dispositivo ormai distrutto in Corea del Sud per ulteriori indagini.

La causa più comune in casi del genere risiede nell’installazione di una batteria non ufficiale, come confermato in certe situazioni. Non in questa però visto che la giovane ha assicurato con particolare insistenza che la batteria utilizzata fosse quella originale Samsung. Naturalmente toccherà all’azienda far luce sul mistero e di certo arriveranno nuovi aggiornamenti sulla vicenda nelle prossime settimane.

In passato, Samsung riuscì a smontare diversi casi di questo tipo grazie a negligenze piuttosto gravi da parte delle vittime. Tra chi aveva provato ad asciugare il Galaxy S3 caduto in acqua all’interno del forno a microonde e chi invece lo aveva inserito nella presa accendisigari dell’auto, i consumatori di tutto il mondo si erano generalmente tranquillizzati sulla cosa. Qui, la giovane assicura di aver seguito tutte le indicazioni Samsung per evitare un surriscaldamento tale da evitare l’esplosione: usare batterie originali e non esporre lo smartphone a eccessive fonti di calore. Starà alle verifiche dell’azienda stabilire l’effettiva causa.

Vi lasciamo ad una galleria che abbiamo volutamente nascosto in modo che possa essere visualizzata solo da persone non facilmente impressionabili (vi sono al loro interno contenuti piuttosto forti riguardanti anche le ferite inflitte alla ragazza).

[toggle title=”ATTENZIONE: IMMAGINI IMPRESSIONANTI”]

SCHLATTER bruciatura ragazza galaxy s3 SCHLATTER[/toggle]

Fonte

Potrebbe piacerti anche