Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants in Manhattan si è annunciato da solo
Nessuno ha annunciato ancora “Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants in Manhattan”, ma sappiamo già un bel po’ di cose di questo gioco e comincio a temere che pensino che non sia più neanche necessario prendersi la briga di fare un annuncio ufficiale. Il gioco si è praticamente annunciato da solo. A novembre lo abbiamo visto comparire nel catalogo dell’Australian Classification, e abbiamo scoperto così l’esistenza di questo nuovo videogioco ispirato alle serie delle “Tartarughe Ninja”, prodotto da Activision e sviluppato da PlatinumGames, autori (tra le altre cose) della serie di “Bayonetta”.
Mutants in Manhattan pic.twitter.com/HrbQqsPQAq
— lifelower (@lifelower) 30 Dicembre 2015
Poi, su Twitter è comparsa una immagine del gioco. Una concept art, una immagine teaser… non saprei definirla. Le quattro tartarughe adolescenti e mutanti che danno il titolo alla serie realizzate nello stile di Santolouco, uno dei disegnatori principali della serie dei fumetti a loro dedicata da IDW. E, scusatemi, ma è una bella figata, anche se non dice nulla del gioco o della sua grafica. Nello stesso tweet l’immagine è presente anche col titolo “Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants in Manhattan”, grazie a cui abbiamo potuto ricollegarla alla notizia di novembre e al gioco di PlatinumGames.
Ieri sono stati diffusi gli Achievements del gioco. “Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants in Manhattan” non è stato ancora annunciato, ma abbiamo gli Achievements. Una situazione assai strana. Però potremmo approfittarne per farci una idea del genere di videogioco, giacché non abbiamo altro modo per capirci qualcosa. Noto prima di tutto che mancano assolutamente riferimenti a eventi di una trama. Si parla genericamente di “stage”, livelli, ci si riferisce altrettanto genericamente a “boss” e solo tre nemici (Slash, Rocksteady e Bebop) sono citati per nome.
Anzi, dopo “completa il tutorial” il secondo Achievement di “Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants in Manhattan” è “gioca una volta online”, e pare che ci saranno missioni con vari obiettivi, come trasportare lingotti d’oro, disarmare bombe e difendere camioncini della pizza o bancomat. Sono azioni che dovremo fare diverse volte, forse in missioni diverse o forse ripetendo varie volte la stessa missione (vediamo Achievement come “trasporta 30 borse di denaro” per esempio).
Quindi, che tipo di gioco potrebbe essere “Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants in Manhattan”? Dagli Achievement, vedendo la mancanza di interesse a sottolineare la storia (e forse, l’assenza di una vera e propria trama) e invece l’attenzione verso online e missioni, la ripetizione di azioni simili in stage diversi mentre si combatte contro nemici… penso possa essere un picchiaduro multiplayer cooperativo per quattro giocatori. È possibile che l’intero “Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants in Manhattan” non sia però basato su obiettivi e missioni; un Achievement dice infatti “completa uno stage senza essere mai individuato (al di fuori delle Missioni)”. Sarà quindi qualcosa basato maggiormente su una campagna? Ci sarà una modalità Campagna e una modalità Missioni? O sempliemente l’Achievement sarà ottenibile non facendosi scoprire durante una stage, se la Missione di quello stage non contempla già il non farsi scoprire come obiettivo?
Insomma, a me ora come ora “Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants in Manhattan” pare “Left4Dead” picchiaduro e con le tartarughe ninja. L’ho detto. Ma sarebbe bello avere qualche informazione in più da PlatinumGames, che invece ancora non ne ha proprio parlato del gioco. Gli sviluppatori sembrano anzi occupatissimi con “Scalebound”, l’esclusiva Xbox One che avrebbero dovuto far uscire a fine del 2016 ma è invece recentemente slittata al 2017 a causa dei loro ambiziosi obiettivi. È davvero unico sapere tante cose di un gioco neanche annunciato, e allo stesso tempo sapere così poco di un gioco di cui già si conoscono persino gli Achievement.
