Galaxy Note 9 sarà il primo smartphone con sensore integrato nel display di Samsung
La presenza di un sensore di impronte digitali integrato nel display per il futuro Galaxy Note 9 rappresenta un’ipotesi che circola in rete già da diversi mesi. Nella giornata di oggi, dalla Cina, arrivano nuove conferme in merito a questa possibilità. Il nuovo Note 9 sarà il primo smartphone di Samsung a poter contare su di un sensore di impronte digitali integrato nel display frontale.
Questa tecnologia sarà pronta per debuttare sul mercato nel corso del 2018 e, prima dell’uscita del Galaxy Note 9, saranno diversi gli smartphone ad arrivare nei negozi con questo particolare sensore. Di certo, in ogni caso, Samsung non lo includerà nei futuri Galaxy S9 e S9 Plus, i due top di gamma in arrivo sul finire del primo trimestre di quest’anno.
Il Galaxy S9 ed il Galaxy S9 Plus, come visto già in queste ultime settimane, saranno delle evoluzioni dirette dei top di gamma 2017 di Samsung e, quindi, presenteranno un sensore di impronte digitali collocato nella parte posteriore della scocca anche se posizionato non più sullo stesso asse orizzontale della fotocamera ma al di sotto, per semplificare lo sblocco all’utente.
Il Galaxy Note 9, che arriverà sul mercato in autunno, presenterà una sostanziale differenza rispetto ai nuovi S9/S9 Plus che potrebbe garantirgli un sostanziale vantaggio anche nel confronto diretto con i futuri iPhone in arrivo nel 2018.
