Assassin’s Creed Origins: Ubisoft rinvia il DLC La maledizione dei Faraoni

Ubisoft ha diffuso nuovi dettagli sul secondo DLC del Season Pass di Assassin’s Creed Origins, intitolato La maledizione dei Faraoni. Come già abbiamo raccontato in precedenza questo DLC è ambientato durante un malfunzionamento dell’Animus, quando l’Antico Egitto di Assassin’s Creed Origins si colma di sovrannaturale, non-morti e divinità durante la ricerca di un misterioso artefatto tra Tebe e la Valle dei Re.

La maledizione dei Faraoni aggiunge ad Assassin’s Creed Origins una nuova area di gioco e fa da ideale bilanciamento al recente Discovery Tour: la nuova modalità educativa del gioco permette di esplorare la realtà storica dell’Antico Egitto che ha ispirato Assassin’s Creed Origins mentre il nuovo DLC racconta un Egitto inventato ben lontano da quello reale.

La maledizione dei Faraoni porterà Bayek persino nell’Aldilà egizio. Le tombe dei Faraoni, rapinate dei loro tesori, aprono portali verso gli aldilà dei loro abitanti, aree open-world da esplorare e in cui combattere contro scorpioni grandi come cammelli e guardie sciacallo simili al dio Anubi. Intanto i Faraoni defunti si manifestano anche nel mondo dei vivi come potenti boss a tempo limitato che appaiono casualmente donando preziose ricompense a chi li sconfigge.

Per sconfiggere questi nuovi potenti nemici Bayek avrà un livello massimo alzato sino a 55 e sette nuove abilità da imparare. Ubisoft ha però rinviato l’uscita de La maledizione dei Faraoni, che sarà disponibile su PC, PS4 e Xbox One solo a partire dal 13 marzo 2018 (potrà essere acquistata singolarmente a €20 o come parte del Season Pass). Precedentemente La maledizione dei Faraoni sarebbe dovuto uscire il 6 marzo 2018.

fonte Ubisoft
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