Licenziamenti colpiscono Hangar 13, sviluppatore di Mafia 3
Jason Schreier di Kotaku svela un’importante ondata di licenziamenti presso Hangar 13, lo sviluppatore di [easyazon_link identifier=”B014FGTJL0″ locale=”IT” tag=”web051-21″]Mafia 3[/easyazon_link]. Hangar 13 non è lo sviluppatore originale della serie Mafia, prima sviluppata da 2K Czech e diretta da Daniel Vávra (cioè dal fondatore di Warhorse e direttore di Kingdom Come Deliverance). 2K Czech e Hangar 13 si sono però fusi nel 2017, dopo l’uscita di Mafia 3, e 2K Czech aveva aiutato Hangar 13 nello sviluppo del gioco.
Mafia 3 non ha fatto molto rumore ma è stato un buon successo per Take-Two (2K), proprietaria di Hangar 13, con cinque milioni di copie distribuite nei primi mesi. È possibile che la compagnia non sia stata contenta comunque dei risultati, in quanto Mafia 3 a differenza di altri giochi di Take-Two non è monetizzabile nel tempo (se non con i suoi DLC), e già sappiamo che Mafia 4 avrà un supporto più lungo e probabilmente un sistema di micro-monetizzazione dei contenuti.
Oppure dopo la fusione con 2K Czech lo studio era ormai effettivamente diventato troppo grande (sommando Hangar 13 e 2K Czech c’erano più di 200 dipendenti in tutto) per i progetti di Take-Two. Secondo quanto raccolto da Jason Schreier i licenziamenti riguardano una gran parte dello studio, e non escluso che il personale totale sia tornato intorno alle 150 unità inizialmente previste.
Take-Two ha confermato i licenziamenti ma non ha fornito cifre precise e afferma che la riduzione del personale non è tale da influenzare lo sviluppo dei progetti futuri di Hangar 13. Da quello che capisco Hangar 13 non sarebbe al momento al lavoro a un Mafia 4 ma avrebbe speso l’ultimo anno a sperimentare con nuove idee sinora scartate.