Horizon Zero Dawn aveva inizialmente un multiplayer coop per due giocatori

Ecco un altro esempio di come a volte sia arzigogolato lo sviluppo di un videogioco: originariamente [easyazon_link identifier=”B07798FWNN” locale=”IT” tag=”web051-21″]Horizon Zero Dawn[/easyazon_link] di Guerrilla Games per PlayStation 4 aveva una modalità multiplayer cooperativa per due giocatori.

Sviluppare un videogioco (come realizzare un fumetto, una illustrazione o girare un film) vuol dire fare scelte. Il tempo è limitato, il denaro è limitato, e a volte c’è anche una sincera voglia di consegnare un lavoro concluso in meno di dieci anni. Guerrilla Games a un certo punto ha dovuto fare una di queste scelte: ha dovuto scegliere se tenere la modalità cooperativa, dovendo tagliare altre caratteristiche del gioco per avere tempo e risorse per svilupparla nel modo corretto, o eliminarla. E ha scelto di eliminarla.

Ha anche ridotto le dimensioni della mappa, perché originariamente era grande ben cinquanta volte quella che è arrivata nel gioco finale. Una dimensione esagerata da riempire con contenuti.

Mathijs De Jonge di Guerrilla Games lo racconta nella nuova serie di documentari di Noclip, dedicati appunto allo sviluppo di Horizon Zero Dawn, ed è stata probabilmente la decisione giusta. Una scelta anche coraggiosa sia da parte di Guerrilla sia da parte di Sony, perché eliminare la componente multiplayer ha trasformato quello che potenzialmente poteva diventare o essere trattato come un giocoservizio dal lungo supporto in un gioco unicamente single-player con un’unica grande espansione.

“Ci sono stati dei prototipi all’inizio. All’inizio pensavamo di avere due giocatori in coop, i nostri prototipi erano con due giocatori. Il gioco funzionava in cooperativa e sembrava anche andare tutto bene. Ma alla fine non ce la abbiamo messa perché i programmatori ci dissero che per avere la modalità cooperativa avremmo dovuto avere il 50% delle altre caratteristiche che volevamo. Siccome Horizon Zero Dawn è il primo gioco [della serie] volevamo avere tutte le caratteristiche e abbandonammo la modalità cooperativa.”

Da come De Jonge ne parla, però, non è da escludere che una simile caratteristica sia inserita nei prossimi episodi della serie.

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