Samsung integrerà le doppie fotocamere ISOCELL sui futuri mid-range (anche di altri produttori)
Mentre l’attesa è tutta per i prossimi Galaxy S9 e S9 Plus, che saranno presentati a fine mese durante il Mobile World Congress di Barcellona, Samsung si sta concentrando in questo periodo anche sullo sviluppo delle doppie fotocamere “di proprietà”. I più attenti di voi ricorderanno che l’azienda coreana ha creato un marchio a riguardo, ISOCELL Dual.
Ebbene, è notizia di queste ore che i primi esemplari avranno una caratteristica che li renderà appetibili anche ad altri produttori (Samsung ha ovviamente aperto a questa possibilità). Si tratta di due soluzioni che potranno essere integrate facilmente, grazie ad un sapiente lavoro lato software, anche su dispositivi di fascia medio-bassa.
Soluzioni che andranno più o meno a coprire le esigenze, o per meglio dire le “lacune” più vistose, delle fotocamere montate sui nostri smartphone. Il primo modulo sarà composto da due obiettivi da 13 e 5 MP e sarà rivolto soprattutto all’ottimizzazione dell’effetto bokeh; l’altro sarà caratterizzato da due lenti con risoluzione da 8 MP ciascuna e si concentrerà invece sulla resa degli scatti in condizioni di scarsa luminosità.
Detto che Samsung Galaxy S9 Plus sarà l’unico del prossimo top di gamma a vantare una dual cam posteriore (curioso, considerato che sul Galaxy A8 2018 c’è anche la doppia fotocamera frontale), è evidente come il gigante asiatico punti ad anticipare quello che con tutta probabilità sarà uno dei leit-motiv del 2018: gli smartphone di fascia medio-bassa con configurazione dual cam sul retro.
