HTC, è un’agonia senza fine: febbraio il peggior mese degli ultimi 13 anni
Non accenna a migliorare la situazione della divisione mobile di HTC. L’azienda ha ufficializzato i dati più recenti ed è stato il sito Digitimes a renderli noti e gettare ulteriori ombre sul momentaccio che ormai dura da almeno tre anni.
Più in particolare si parla del mese di febbraio che, numeri alla mano, è stato il peggiore negli ultimi 13 anni del produttore asiatico. HTC ha fatturato appena 89.3 milioni di dollari, un calo che su base annua (insomma, confrontando con febbraio 2017) è del 44% (in quel caso si raggiunsero i 128.59 milioni), mentre mese su mese è del 23% (a gennaio si è arrivati a 109.83 milioni di dollari).
Numeri eloquenti che possono essere giustificati solo in parte sia dal mese più corto, sia dalla nuova strategia di HTC che sta cercando di ridurre la quantità di lanci per concentrarsi sulla qualità delle prossime uscite in questo 2018. Di certo c’è anche il mistero legato alle quantità limitate di HTC U11 Plus (probabilmente uno degli smartphone più sottovalutati dello scorso anno), soprattutto in alcuni mercati strategici come quello degli Stati Uniti.
Detto che l’unica nota positiva arriva sulle vendite dei dispositivi VR, stabili, si spera ora in un miracolo di HTC U12 (ne abbiamo parlato soltanto ieri, in questo articolo), chiamato a replicare la qualità del predecessore ma costretto a fare i conti con la diffidenza del pubblico.
