Vodafone è la prima a recepire il messaggio AGCOM: niente aumenti con fatturazione mensile

Solo qualche giorno fa vi parlavamo in questo articolo delle “rimodulazioni”, o per meglio dire aumenti, indiscriminati su tutte le tariffe Vodafone, sia quelle per mobile che per fibra ottica per l’utenza domestica. Rincari così marcati che fecero subito pensare a una sorta di “risposta” all’obbligo imposto da AGCOM di tornare alla fatturazione mensile e mandare in soffitta quella da 4 settimane (o 28 giorni).

AGCOM, preso atto della stessa strategia usata da tutti gli operatori nazionali, lo scorso mercoledì ha diffidato i gestori dal portare avanti iniziative di questo genere. Il “cartello”, con tutte le aziende d’accordo su comuni strategie di mercato, ha così subito una risposta dura, con la diffida dal non prevedere offerte “personali” e differenti dagli altri competitors.

Ebbene, oggi Vodafone ha corretto subito il tiro, annunciando a chiare lettere una retromarcia sulle rimodulazioni già annunciate ufficialmente: gli abbonamenti a rete mobile e fissa torneranno ad avere una periodicità mensile e una fatturazione bimestrale, senza alcun aumento delle tariffe previste fino a qualche settimana fa.

Stesso discorso, con rinnovi ogni 30 giorni, per le offerte relative alle ricaricabili che non subiranno alcuna modifica rispetto al prezzo previsto con fatturazione ogni 4 settimane. Una piccola vittoria per noi consumatori, fin troppo vessati da prepotenze di ogni genere, in attesa che anche gli altri operatori seguano l’esempio di Vodafone.