Apple sarà costratta a rivolgersi ancora solo a Samsung per gli OLED dei suoi prossimi iPhone?

Almeno per il 2018 Apple dovrebbe rimandare i piani di “diversificazione” dei fornitori dei display OLED per i prossimi iPhone. Come ormai ripetiamo da molte settimane, Cupertino aveva in mente di affiancare LG Display a Samsung, con l’obiettivo a medio termine di ridurre le spese per la fornitura dei pannelli. Indebolendo, ovviamente, la posizione di forza di Samsung.

Secondo il Wall Street Journal, nonostante gli investimenti copiosi degli ultimi mesi (in parte sostenuti anche dalla stessa Apple), LG non sarà in grado di soddisfare la richiesta di display OLED per l’iPhone da 6.5 pollici previsto a settembre. Nelle previsioni dell’azienda californiana, l’altro melafonino da 5.8 pollici, praticamente il successore di iPhone X, era l’unico che avrebbe montato gli schermi provenienti da Samsung.

LG non avrebbe potuto cominciare la produzione degli OLED prima della fine dell’estate. Quasi superfluo sottolineare che i ritardi per l’arrivo sul mercato dell’iPhone da 6.5 pollici sarebbero stati troppo importanti (Apple aveva già “accettato” l’inizio della produzione a luglio) rispetto a quanto prevede la tabella di marcia. Insomma, secondo il quotidiano statunitense, Cupertino anche per quest’anno dovrebbe affidarsi soltanto a Samsung per la fornitura dei display OLED sui suoi iPhone X, sorbendosi un costo stimato di circa 97 dollari per ogni unità prodotta.