Spyro Reignited Trilogy è stata creata senza neanche avvisare il creatore di Spyro

Charles Zembillas ha influenzato l’infanzia videoludica di molti giocatori contribuendo a creare personaggi come Spyro the Dragon, Crash Bandicoot e Jak e Daxter di, appunto, Jak and Daxter. Eppure il suo ruolo è stato spesso sminuito e dimenticato (soprattutto per quanto riguarda Crash Bandicoot) e, al momento di realizzare il remaster/remake di Spyro The Dragon, la Reignited Trilogy, Activision non lo avrebbe nemmeno contattato per lavorare con lui al nuovo stile grafico del personaggio che ha creato o anche solo per avvisarlo.

In un’intervista con Game Brain Charles Zembillas racconta che non ha avuto notizie né da Activision né dallo sviluppatore di Spyro Reignited Triligy, Toys for Bob. Tra l’altro, lo Spyro sulla copertina del gioco sarebbe basato proprio su una sua illustrazione.

Zembillas non sembra serbare rancore per questo comportamento. Anzi, è contento di vedere il ritorno di Spyro come è stato contento di vedere il ritorno di Crash, ma non riesce neanche a nascondere un certo dispiacere.

“Non ho avuto notizie da nessuno. Non ho avuto notizie da Naughty Dog, non ho avuto notizie da Insomniac. […] Cerco di essere diplomatico ma sai alla fine è una cosa un po’ deludente e non so come spiegarla. Perché non mi hanno mai contattato in tutti questi anni? Avrei potuto aiutarli… sai… a migliorare l’aspetto del personaggio, a migliorare il gioco, a creare personaggi nuovi e… non so bene come spiegarlo.”

Perché è successo? “È solo un riflesso dell’industria dell’intrattenimento. […] Hai un sacco di gente piena di talento ma è il cuore di questa industria a essere disfunzionale. [..] Potrei chiamare Insomniac e dire chi sono e probabilmente scoprirei che neanche mi conoscono.”

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