Samsung Galaxy Note 9 non convince in un benchmark su GeekBench
Cominciano ad intensificarsi i rumors su Samsung Galaxy Note 9, il futuro top di gamma che l’azienda coreana potrebbe quest’anno presentare in leggero anticipo rispetto al passato (si parla di fine luglio, ma sono indiscrezioni al momento non particolarmente attendibili).
E’ ancora una volta il leaker IceUniverse, che già qualche giorno fa aveva fornito interessanti dettagli sul Samsung Galaxy Note 9 (ne parlammo in questo articolo), a provare a fare ulteriore luce sul phablet. E, come già aveva sottolineato, le differenze estetiche rispetto al Note 8 dovrebbero essere davvero minime.
In particolare si parla di un’altezza che dovrebbe essere inferiore di appena 2 mm rispetto al predecessore, che misura a sua volta 162,5 mm. Una scelta che sarebbe tra l’altro in linea con quanto già fatto di recente dal produttore asiatico che ha abbassato di poco più di 1 mm l’altezza dei Galaxy S9 e S9+ rispetto a quanto fatto nel 2017 con S8 e S8+. Detto dell’ulteriore “no” al sensore per le impronte digitali sotto il display (che potrebbe anche voler dire addio ad una batteria molto più capiente rispetto al passato), c’è da sottolineare un benchmark non esattamente entusiasmante apparso su GeekBench.
E’ stato testato un primo prototipo di Samsung Galaxy Note 9 con Snapdragon 845 a bordo e il punteggio ottenuto in multi-core è inferiore ai 9.000 punti. Soglia superata un po’ da tutti gli smartphone attesi col nuovo processore Qualcomm e ovviamente dall’S9. Si tratta ovviamente di un primissimo dato che va preso con le molle, sarà interessante valutare nelle prossime settimane l’evoluzione che di certo ci sarà da questo punto di vista.
