Huawei: i primi smartphone 5G dovranno avere batterie più grandi ed una heatpipe di nuova generazione
I primi smartphone 5G stanno arrivando ma, almeno per i primi mesi, i benefici potrebbero essere inferiori ai compromessi a cui i costruttori saranno costretti a sottostare per gestire il possibile picco dei consumi legato al nuovo standard di connettività. Come conferma un recente report di DigiTimes, infatti, i primi smartphone Huawei che supporteranno il 5G presenteranno diversi elementi sviluppati per tenere sotto controllo le temperature ed i consumi.
Stando a quanto emerso sino ad oggi, infatti, i nuovi smartphone di Huawei avranno batterie molto più capienti (l’attuale top di gamma Huawei P20 Pro si ferma ad un’ottima batteria da 4.000 mAh) e dovranno integrare una heatpipe in rame di nuova generazione che andrà ad occupare quasi tutta la parte posteriore della scocca.
L’utilizzo del rame, che solitamente viene impiegato per raffreddare le componenti dei notebook mentre negli smartphone si ricorre ad altri materiali più leggeri come la grafite, dovrebbe essere obbligato al fine di ridurre al minimo gli eventuali problemi di surriscaldamento legati alle connessioni 5G.
I sistemi di dissipazione in rame che caratterizzeranno i futuri smartphone Huawei con connettività 5G potrebbero comportare un’ulteriore crescita dei costi finali oltre che delle dimensioni. Il primo smartphone Huawei con 5G dovrebbe arrivare nel corso dell’estate del prossimo anno. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti su questi nuovi progetti.