HTC, al peggio non c’è mai fine: fatturato ai livelli di 15 anni fa
Non si intravede la luce in fondo al tunnel in cui HTC è piombata da ormai 3 anni abbondanti. L’azienda taiwanese ha fatto registrare un altro dato “storico” con la fatturazione di luglio, raggiungendo i livelli che si erano registrati nel lontanissimo 2003. Più in concreto parliamo di appena 45,7 milioni di dollari.
Altra era, è proprio il caso di dirlo, con HTC che cominciava ad essere protagonista sul mercato con alcuni device portatili che lanciarono poi la grande scalata degli anni successivi. Insomma, la tendenza attuale è opposta a quella di inizio millennio e probabilmente l’aspetto che più lascia l’amaro in bocca è che probabilmente nemmeno ottimi smartphone come gli ultimi top di gamma saranno capaci di far invertire la rotta.
Ci sono comunque altri numeri che ben rispecchiano il pessimo momento attraversato da HTC: il fatturato di luglio è calato del 77% anno su anno, del 37% rispetto al mese di giugno. Cifre impietose che vengono riassunte alla perfezione dai 555 milioni di euro fatturati in totale nel 2018 che rappresentano un -55% rispetto a quanto accaduto nel 2017.
Basteranno gli investimenti di Google e quelli effettuati dall’azienda in 5G, realtà virtuale e blockchain per rilanciare un marchio che ormai sembra caduto in una spirale senza fine?
