Iliad si rivolge ad AGCOM per i ritardi delle MNP da Vodafone
Lo scorso 16 di agosto, come riportato in queste ore da IlSole24Ore, Iliad si è rivolta ad AGCOM per tentare di trovare una soluzione ai forti ritardi delle MNP in entrata da Vodafone. Stando a quanto emerso sino ad ora, sarebbero più di 100 mila i clienti Vodafone in attesa di portare il proprio numero in Iliad in quella che è stata definita una vera e propria “guerra delle SIM”.
Come previsto dalla normativa, Vodafone ha una soglia di evasione di richieste di uscita di 33mila al giorno, un numero legato al totale complessivo di clienti dell’operatore. Iliad però si è appellata ad una delibera Agcom (147/11/CIR) secondo cui “ogni singolo operatore adegua la propria capacità giornaliera anche in funzione delle richieste di mercato”.
A partire da settembre, Vodafone può contare su di un incremento di 3 mila richieste in più al giorno a fine di gestire le pratiche arretrate e garantire le MNP in uscita. Secondo alcune indiscrezioni, anche i passaggi da Vodafone a Wind Tre registrerebbero dei ritardi. La situazione potrebbe protrarsi ancora per diversi giorni.
Il picco di richieste in uscita da Vodafone potrebbe essere legato alla nuova rimodulazione di 1,99 Euro al mese in più che è attiva a partire dalla giornata di oggi. Tutti i clienti Vodafone rimodulati potevano recedere dal contratto e passare ad altro operatore senza costi aggiuntivi sino a fine agosto.
