I futuri iPhone potrebbero rilevare delle fughe di gas!

Patently Apple ha portato alla luce un interessante brevetto depositato recentemente da Cupertino e che si “incastra” perfettamente nella recente strategia dell’azienda californiana: quella di rendere i suoi device utili a tutti gli effetti nella vita quotidiana degli utenti, salvaguardando in primis la loro salute.

Non stupisce più di tanto, quindi, il brevetto in questione che raffigura dei sensori capaci di rilevare la presenza di gas tossici nell’aria: dall’azoto allo zolfo, passando per metano, diossido di azoto e monossido di carbonio. Insomma, nel malaugurato caso di una fuga di gas, gli iDevice che avranno questi sensori di serie avvertiranno subito l’utente della situazione pericolosa che si sta generando.

L’iPhone, ovviamente, è l’indiziato principale ad ospitare questi sensori, anche se Apple Watch potrebbe essere il dispositivo ideale per una funzione del genere. Il successo dell’ultima generazione, d’altronde, ha convinto Apple che si sta percorrendo la strada giusta: la presenza dell’ECG ha reso l’indossabile di Cupertino un dispositivo “medico” a tutti gli effetti e l’utenza ha apprezzato. Il rilevamento di fughe di gas, insomma, sarebbe quasi “logico” in un device completamente rivolto alla salvaguardia della salute.

Come sempre, però, dobbiamo ricordare che si tratta solo di un brevetto: molte volte queste brillanti idee cadono nel vuoto per i più disparati motivi. Speriamo non sia questo il caso.

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