Samsung Galaxy S10+ (versione USA) su GeekBench: risultati ottimi ma non eccezionali

Manca ormai poco più di un mese all’Unpacked 2019 che si terrà a San Francisco (20 febbraio) e, come era lecito aspettarsi, Samsung Galaxy S10 comincia a fare le prime apparizioni sulle piattaforme di benchmark. Oggi è stato scovato un test che ha visto protagonista la versione Plus del futuro top di gamma, su GeekBench.

Cominciamo col dire che si tratta della versione statunitense del device (nome in codice msmnile): il modello analizzato porta infatti la sigla SM-G9750U (la lettera finale è il primo indizio), senza contare che nella scheda si fa riferimento ad un processore Qualcomm. Che, ovviamente, è lo Snapdragon 855: per le unità in vendita in Europa, come la maggior parte di voi già saprà, anche stavolta sarà montato un Exynos, il 9820 per essere più precisi.

Diciamolo subito: i risultati ottenuti sono ottimi, e non c’era dubbio alcuno, ma qualcosa in più ce lo saremmo aspettati. 3413 e 10256 punti in single e multi core sono cifre altissime ma non tanto distanti da quanto ottenuto in passato dal Galaxy S9 Plus (che si è stabilizzato su 3250 e 8500 punti), sempre con Snapdragon a bordo (in quel caso, l’845).

C’è da attendere, ovviamente, altri dati più concreti (chissà se il Samsung Galaxy S10 Plus analizzato sia stato ottimizzato dal punto di vista software prima del test) ma la sensazione è che il salto generazionale non sia stato così “corposo” come avvenuto in passato.