Ecco Google Stadia, servizio di giochi in streaming firmato Big G

Nel corso del GDC (Game Developer Conference), è stata presentata Google Stadia, la piattaforma ideata da Mountain View con l’obiettivo di rendere l’accesso ai videogiochi a chiunque e su tutti i device. Qualcosa in più di una piattaforma di videogiochi in streaming, considerato che si tratta di un vero e proprio ecosistema a sé stante, dove oltre a poter vedere e giocare si darà spazio anche agli sviluppatori.

Tante le peculiarità di questo servizio, andiamo a scoprire quelle più interessanti. C’è, ad esempio, la funzionalità Instant Access che consentirà, nel giro di appena cinque secondi, di passare dal vedere un gameplay su Youtube ad entrare direttamente nella partita. Insomma, l’esempio di Youtube, che diventa una sorta di trampolino di lancio, è l’esempio perfetto per definire la versatilità di Google Stadia. 

google stadia controller

Non manca comunque un pizzico di hardware: Big G ha infatti presentato un nuovo controller con pulsante dedicato per lo streaming diretto su YouTube e uno per l’assistente vocale sfruttando il microfono incorporato che può fornire diverse info sia sulla sessione di gioco in corso che sul titolo giocato.

Grazie ai tantissimi data center di Google, Stadia sarà capace di supportare giochi in streaming in 4K a 60 fps, con promessa di arrivare anche all’8K a 120 fps. Numeri imponenti come d’altronde l’hardware dove girano fisicamente i giochi di Google Stadia, più performante dal punto di vista grafico e prestazionale della Xbox One X o di PS4 Pro.

Possibile che agli sviluppatori venga inoltre fornita la possibilità di supportare il cross-play tra i titoli proposti. Google Stadia arriverà nel corso del 2019, in UK, USA, Canada e nella maggior parte dei paesi europei, Italia inclusa (anche se non c’è l’ufficialità). Non si è fatto cenno ad eventuali abbonamenti mensili, probabile quindi che per il momento si punti sul prezzo di singoli titoli, ma la questione non è stata ancora affrontata da Mountain View.

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