Il prezzo degli smartphone con display pieghevole calerà solo nel 2021
Siamo di certo all’alba di una nuova era nel settore smartphone ma per assistere ad una diffusione su larga scala dei device con display pieghevoli bisognerà attendere molti anni, probabilmente decenni. Gartner, di recente, ha effettuato delle previsioni decisamente emblematiche in tal senso: nel 2031 questi smartphone rappresenteranno appena il 5% dei dispositivi di fascia alta.
Tra i tanti fattori che determineranno questa fatica nel conquistare il mercato c’è di certo il prezzo. Oggi arriva un’altra previsione, stavolta da una fonte ancora più autorevole: Zhang Yu, vice presidente di BOE, azienda che produce il display pieghevole che caratterizza lo Huawei Mate X.
Per Yu il primo calo di prezzo degno di nota di questi device avverrà soltanto nel 2021. Tanto per restare nell’ambito dei numeri, vale la pena ricordare che proprio il Mate X dovrebbe essere lanciato a 2.299 euro nella sua versione base e che per quell’anno potrebbe scendere fino a circa 1.300 euro. Non lontano, insomma, da quanto oggi si paga per i più pubblicizzati top di gamma.
Il costo dei materiali per produrre i pannelli flessibili calerà e la produzione aumenterà grazie anche alla risoluzione di diversi problemi “di gioventù” (come le componenti che agevolano l’apertura e la chiusura del display). Insomma, gli smartphone con schermo pieghevole sono destinati a restare a lungo dei prodotti di nicchia.
