Huawei rinuncia (per ora) all’obiettivo di conquistare la leadership del settore smartphone
Nei mesi scorsi, Huawei aveva confermato di mirare alla conquista della leadership del mercato mondiale degli smartphone, superando per volumi di vendite Samsung, da sempre leader indiscussa del settore. Il caso del ban ricevuto dagli USA ha, come facilmente preventivabile, cambiato radicalmente le carte in tavola.
Come confermato da Zhao Ming, presidente di HONOR, per ora Huawei non può confermare gli obiettivi fissati per il 2020 che prevedevano il sorpasso su Samsung. Sarà necessario attender qualche settimana, o forse qualche mese, per capire come si evolverà la situazione.
Nel frattempo, Foxconn ha fermato alcune linee di assemblaggio di smartphone Huawei, sulla base del calo degli ordini registrato dalla casa cinese. Al momento, non è chiaro se lo stop alle linee di assemblaggio sia temporaneo o permanente. E’ evidente però che Huawei dovrà affrontare un periodo di transizione molto difficile.
Ad approfittare delle difficoltà di Huawei, in vari mercati internazionali, secondo Ming-Chi Kuo, analista di TF International Securities, saranno Samsung , che resterà senza problemi il leader del mercato, e Apple, che dovrebbe assorbire una parte del calo di vendite di Huawei.
Huawei dovrebbe chiudere il 2019 con circa 200 milioni di unità vendute (ma i risultati potrebbero essere peggiori), un dato ben al di sotto rispetto al target di 270 milioni di unità annunciato nei mesi scorsi.
