Niente Hongmeng, Android resterà il sistema operativo sugli smartphone Huawei e Honor
Arrivano novità importanti sul fronte Huawei e Honor, più in particolare per quanto riguarda la questione sistema operativo. Lo scenario, rispetto ad inizio giugno, è radicalmente cambiato e, alla fine, tutto potrebbe restare (quasi) come prima.
E’ Catherine Chen, Senior Vice President di Huawei, a fare ulteriore chiarezza sulla vicenda e a confermare le voci che già circolavano negli ultimi giorni: il colosso cinese (e di conseguenza anche Honor) non ha intenzione di abbandonare il robottino verde sui suoi smartphone. Insomma, dopo il polverone sollevano dal “ban” degli Stati Uniti rifilato all’azienda di Shenzhen alla fine gli effetti concreti saranno ben pochi.
La Chen è tornata ovviamente a parlare anche di Hongmeng, il sistema operativo che avrebbe dovuto soppiantare Android sin da subito, nel caso in cui gli eventi fossero precipitati. Ebbene, l’OS proprietario (che in Europa si chiamerà Harmony) continuerà ad essere sviluppato coi suoi già noti punti di forza (tra cui l’estrema semplicità del codice che agevola anche l’aspetto sicurezza), ma verrà utilizzato in altri ambiti.
Hongmeng sarà usato per scopi industriali o su altri prodotti Huawei, come ad esempio router, computer e forse anche tablet. Resta la curiosità per avere ulteriori dettagli, attesi per il prossimo 9 agosto quando si terrà la Developer Conference di Huawei e verrà lanciata anche la nuova EMUI 10 (basata su Android Q…).
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