Xiaomi Mi 9, parte la ricerca dei beta-tester per Android Q

Manca poco alla quinta beta di Android Q e, soprattutto, al rilascio ufficiale della versione stabile. C’è, come ogni anno, grande fermento tra i produttori e anche in casa Xiaomi si cominciano a pianificare i prossimi mesi. E’ notizia di oggi che il colosso cinese abbia aperto il “reclutamento” di beta tester per il suo Xiaomi Mi 9.

Proprio il recente top di gamma è peraltro in cima alla tabella pubblicata oggi su Weibo e che rivela le tempistiche del rilascio di Android Q su diversi smartphone dell’azienda. Entro la fine dell’anno ci sarà closed beta e probabilmente versione stabile, a seguire Redmi K20 Pro, Mi 8, Mi 8 Explorer Edition, Mi Mix 2S, Mi Mix3 e Redmi K20. A inizio del 2020, invece, toccherà a Redmi Note 7, Note 7 Pro e Mi 9 SE.

Vale la pena sottolineare un paio di aspetti. Per cominciare, i riferimenti temporali che troverete nell’immagine in alto si riferiscono alle versioni cinesi dei modelli citati, anche se le differenze con quelle “global” non saranno evidentissime.

Inoltre, molti di voi ricorderete che proprio Xiaomi Mi 9 di fatto è già compreso nella lista dei device che Google ha scelto per provare la beta di Android Q. In realtà quella beta è ovviamente una sorta di Android stock che non arriverà mai nella sua versione stabile sul Mi 9, bensì nella versione che il produttore comincerà a testare nel suo programma beta interno.

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fonte Weibo
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