WhatsApp Pay entro l’estate anche in Italia?

Al di là delle novità più strettamente legate al design e alla user experience, il 2020 di WhatsApp potrebbe essere ricordato per l’arrivo su scala globale dell’attesissima funzionalità WhatsApp Pay. Parliamo, come molti di voi avranno già intuito, del sistema di pagamento P2P che è stato citato ieri da Mark Zuckerberg durante la presentazione dei dati finanziari di Facebook.

Zuckerberg ha confermato come l’esperimento del 2018, tenutosi in India e che coinvolse 1 milione di utenti, ha avuto risultati pienamente soddisfacenti. Riscontri così positivi che il sistema verrà implementato in nuovi mercati nei primi sei mesi di questo 2020.

Il CEO di Facebook non ha fornito particolari su quelli che saranno i paesi coinvolti in questo primo rilascio globale della feature, ma è facile immaginare che si tratterà dei mercati dove la celebre app di messaggistica istantanea è più diffusa. E gli europei, Italia in testa, sono di certo tra i più papabili.

WhatsApp Pay consentirà quindi di associare il proprio conto corrente o carta di credito ad un numero di telefono; ciò consentirà di pagare beni e servizi sia nei negozi (esattamente come accade, ad esempio, con Google Pay) ma anche online. La vera differenza potrebbe però farla la possibilità di scambiare denaro direttamente tra utenti e in modo istantaneo, anche se in questo caso dovranno essere necessariamente studiate condizioni e termini d’uso del servizio.

fonte Economic Times
Potrebbe piacerti anche