Dateci ascolto e non pre-acquistate Mass Effect Andromeda
“Mass Effect: Andromeda” uscirà la prossima settimana, il 21 marzo 2017, e sono sicuro che molti di voi non vedono l’ora di buttarsi nella nuova avventura fantascientifica di BioWare e non rinunceranno a comprarla comunque siano le anteprime, i pareri e le recensioni. È difficile convincere gli appassionati dei marchi commerciali delle multinazionali e spiegar loro che un prodotto andrebbe acquistato se è fatto bene e non se porta una certa scritta in copertina, ma per tutti gli altri, quelli che preferiscono giocarsi videogiochi belli e magari spendere per loro i risparmi, credo sia giusto fare un avvertimento: non comprate ancora “Mass Effect: Andromeda”.
Non abbiamo una copia in anteprima da provare qua a Webtrek e quindi dobbiamo affidarci alle opinioni altrui e, voglio sottolinearlo, non si tratta di opinioni unanimemente negative: Kotaku per esempio ha parlato in toni positivi delle prime cinque ore di gioco. Si tratta però di opinioni abbastanza negative da giustificare l’attesa di recensioni vere e proprie prima di comprare “Mass Effect: Andromeda”. Le anteprime si concentrano inoltre, per ragioni contrattuali, solo sulla prima parte del gioco, quella che è disponibile anche tramite il servizio su abbonamento EA Access, e tutti i siti specificano che le cose potrebbero migliorare nettamente nelle ore successive ma che, semplicemente, Electronic Arts ha loro vietato di dirlo. Sempre restando sugli aspetti più positivi delle anteprime (se consideriamo “dopo potrebbe migliorare chi lo sa” un aspetto positivo) va anche detto che tutti i recensori hanno parlato bene del sistema di combattimento, definendolo almeno in pari con quello dei normali sparatutto in terza persona.
I problemi arrivano con gli altri aspetti del gioco. Rock, Paper, Shotgun, sito internet specializzato su videogiochi per computer, ha avuto il giudizio più pesante su “Mass Effect: Andromeda”: “Le prime ore di Andromeda sono un macabro arrancare attraverso le più trite fesserie dei precedenti tre giochi, spalmate su un’ambientazione orribilmente familiare, appesantite da una scrittura eccezionalmente terribile, sepolte sotto un’interfaccia che sembra essere stata progettata per farti infuturiare in ogni modo possibile.” PC Gamer, altro sito specializzato in videogiochi per PC, ha opinioni miste sui primi momenti del gioco, ma molte delle critiche sono simili a quelle fatte da Rock Paper Shotgun: i personaggi sono piatti e si limitano a raccontare in lunghe e indesiderate chiacchierate la loro vita, cosa provano e cosa pensano, l’esplorazione è noiosa e ripetitiva e appesantita da inutili tempi di attesa nel muoversi tra pianeti e nel cercare risorse, l’interfaccia delle missioni è mal progettata. E difficilmente l’interfaccia migliorerà andando avanti nella campagna.
Stanno inoltre apparendo su internet diversi esempi di bug e glitch del gioco e, in generale, esempi delle sue pessime animazioni. I personaggi di “Mass Effect” non sono mai stati caratterizzati da un buon aspetto visivo (gli umani sono sempre stati tremendi) e da buone animazioni, ma alcuni sembrano delusi dal fatto che BioWare non sia riuscita neanche stavolta a fare un passo avanti in questo. Il fatto che durante la presentazione di PlayStation 4 Pro, a settembre del 2016, il gioco fosse ancora mostrato in una versione pre-alfa suggerisce ulteriore cautela, come la suggerisce il fatto che il test multiplayer annunciato sia stato annullato all’ultimo minuto. È possibile che “Mass Effect: Andromeda” ci metta semplicemente un po’ a ingranare, che le sue dimensioni giustifichino i bug e i glitch (come li giustificano in parte nei giochi di Bethesda), che l’esperienza complessiva vada oltre i difetti delle prime ore di gioco. Ma per ora vi consiglio davvero di aspettare.
