No Man’s Sky ha rischiato di essere cancellato

No Man’s Sky, l’ambizioso esploratore spaziale in arrivo il prossimo mese per PC e PlayStation 4, ha rischiato di non essere mai realizzato. Nel Natale del 2013 gli studi di Hello Games sono stati inondati a causa delle forti piogge del periodo, causando la distruzione di gran parte del lavoro già effettuato e naturalmente la spesa necessaria per riacquistare gli strumenti andati perduti. E per un piccolo team come quello britannico non sono eventi semplici da superare, tanto che lo sviluppo di No Man’s Sky, presentato poche settimane prima, è stato veramente a rischio e si è andati molto vicini alla sua cancellazione.

Sean Murray, Managing Director di Hello Games, nel corso di un’intervista concessa al portale IGN ha raccontato quei momenti. Da una parte c’era lo sconforto per quanto avvenuto, dall’altra vi era però la consapevolezza di aver appena presentato qualcosa che aveva inevitabilmente catturato l’attenzione degli appassionati e un’eventuale cancellazione del progetto non sarebbe certo passata sottotraccia. Da lì è arrivata la decisione di mettere insieme le due squadre interne allo studio per recuperare il lavoro perduto e proseguire, non senza qualche difficoltà, la realizzazione di No Man’s Sky.

Col senno di poi, non nasconde Murray, l’inondazione degli studi ha avuto alla lunga effetti positivi sul team, che si è trovato unito e concentrato verso un unico obiettivo: proseguire il lavoro sul gioco e stupire il pubblico all’E3 successivo. Tutti i PC sono stati riacquistati velocemente e dieci persone hanno lavorato in una piccola stanza su scrivanie organizzate di fortuna. Non era semplice, ammette il Managing Director, ma il team sapeva che tutti gli sforzi sarebbero stati ripagati con una buona presentazione del gioco a Los Angeles.

Così è stato: No Man’s Sky è adesso uno dei giochi più attesi di questa generazione e sicuramente tra i più ambiziosi vista la sua particolare natura. Mancano ormai poche settimane: il gioco sarà disponibile sul mercato a partire dal prossimo 21 giugno. Comunque vada, Hello Games è riuscita nel suo intento.

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