Homefront The Revolution, ecco la patch che migliora il frame rate

Uno dei problemi più gravi di Homefront: The Revolution, come ho spiegato nella recensione pubblicata subito dopo il lancio del gioco, risiede nella sua scarsa ottimizzazione che ha portato a gravi crolli di frame rate su tutte le piattaforme, oltre ad altre varie magagne. Nel corso dei mesi sono state pubblicate diverse patch per cercare di migliorare la situazione, con risultati incoraggianti specialmente con l’aggiornamento 1.06, che ha garantito, stando alle parole dello sviluppatore, un miglioramento del 25 percento delle prestazioni. Adesso è disponibile però quella che potremmo definire come una sorta di patch definitiva tutta dedicata alle performance, che è stata lanciata oggi su PC, PlayStation 4 e Xbox One e cui miglioramenti sono stati elencati da Dambster Studios tramite il forum ufficiale del gioco.

Il primo dato da sottolineare è senza dubbio quello del frame rate: questa volta si parla di un miglioramento del 15 percento, da aggiungere quindi al 25 percento di cui accennavo per la patch precedente. La maggiore ottimizzazione è garantita su tutte le piattaforme. L’aggiornamento lavora poi sulla fase di stallo che si crea nel momento in cui il gioco avvia un salvataggio automatico: anche su questo fronte si era lavorato con le patch precedenti, ma adesso lo studio assicura che il tempo di attesa è stato notevolmente ridotto diventando praticamente “invisibile” durante la partita. In parole povere, niente più blocchi temporanei.

E poi ci sono bug fix vari che riguardano un po’ tutta la produzione in generale: interessante è l’inserimento dell’opzione che permette adesso di personalizzare l’HUD a schermo, così da scegliere personalmente quali elementi mostrare e di quali fare a meno. Per concludere, la “Performance Patch” di Homefront: The Revolution aggiunge due missioni inedite nella modalità co-op “Resistance Mode”, che comprende a sua volta diversi miglioramenti nel gameplay. La patch, almeno su PlayStation 4, ha dimensioni pari a 4 GB. La proverò nelle prossime ore e valuterò se fare o meno un articolo per raccontarvi se questo aggiornamento garantisce miglioramenti davvero evidenti.

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