Battle.net di Blizzard torna a chiamarsi Battle.net

Blizzard sembra piuttosto indecisa su come coimportarsi per il suo client Battle.net, nato originariamente nel 1996 per gestire il multiplayer di “Diablo” e poi cresciuto negli anni con “StarCraft” (1998), “Diablo 2” (2000) e “Warcraft 3: Reign of Chaos” (2002). Oggi Battle.net è necessaria per godersi qualsiasi titolo Blizzard, da “Hearthstone” a “Overwatch” a “World of Warcraft”, ma Blizzard sentì che per far crescere ulteriormente il servizio sarebbe stato necessario abbandonare il suo vecchio nome, tanto anni 90, e uniformarlo a quello di tutti gli altri servizi della compagnia chiamati “Blizzard qualcosa” invece che mantenere un secondo marchio solo per il client (come fa però anche Valve per Steam, EA per Origin, CD Projekt per GOG…). Battle.net, essendo l’applicazione della Blizzard, sarebbe quindi diventato “Blizzard App”.

Non sarebbe cambiato niente dal punto di vista delle funzionalità, e trovai il cambiamento soprattutto inutile: tutti avrebbero continuato a chiamare l’applicazione “Battle.net” semplicemente perché quello era sempre stato il suo nome, “Blizzard App” non era molto entusiasmante e molti neanche avrebbero notato la trasformazione. Non era legata, per dire, a un profondo rinnovamento del client, della sua interfaccia o della sua struttura, ma solo a un piccolo cambio di icona. Persino Activision Blizzard continutò a chiamarlo “Battle.net”, per esempio quandò annunciò l’arrivo sul client, in esclusiva, della versione PC di “Destiny 2”.

La situazione sembra essere arrivata a un compromesso: per evitare di avere due marchi separati il client della Blizzard avrà d’ora in poi un nome che contiene la parola “Blizzard”, e siccome tutti comunque lo chiamano “Battle.net” ritorna anche il vecchio nome. Almeno se non cambiano di nuovo idea, il client Blizzard si chiamerà “Blizzard Battle.net”. “Quando abbiamo annunciato che avremmo cambiato il nome di Battle.net per il nostro servizio di gioco online sospettavamo che la trasformazione sarebbe stata una sfida” scrive Blizzard. “Capimmo che Battle.net aveva un posto speciale: rappresenta anni di storia condivisa e divertimento, comunità e amicizia per tutti noi e per i nostri giocatori.”

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