Nintendo Switch e PS4 salvano il mercato console giapponese
Il mercato console giapponese era in declino da 10 anni, ma nel 2017 queste tendenza si è invertita, con un aumento di valore delle vendite dell’hardware del 73%, grazie a PlayStation 4 e Nintendo Switch (ricordo che in Giappone Xbox One è praticamente assente dal mercato).
Secondo quanto riportato dalla rivsta giapponese Famitsu il 2017 è stato il primo anno di crescita del mercato console giapponese dal 2006, quando furono lanciate ben tre console: PlayStation 3, Nintendo DS LIte e Nintendo Wii. Il valore delle vendite hardware in Giappone è passato da 1,05 miliardi di dollari nel 2016 a 1,81 miliardi nel 2017 e il valore delle vendite software, pur non godendo di un simile salto, è comunque aumentato del 4% salendo da 1,63 miliardi di dollari a 1,69 miliardi.
In Giappone nei suoi primi dieci mesi di vita Nintendo Switch ha venduto ben 3,3 milioni di unità e ha avuto il miglior lancio dell’intera generazione console, mentre PlayStation 4 ha avuto nel 2017, contando le vendite in tutto il mondo, la miglior annata della sua vita, confermandosi come la console più diffusa con un totale di 73,6 milioni di unità.
E qua sorge un dubbio: se la crisi del mercato giapponese console fosse stato solo momentanea, almeno per ora? Dopo il 2008 e dopo la crisi economica mondiale il mercato giapponese si è allontanato da console e giochi a prezzo pieno indirizzandosi verso videogiochi freemium per dispositivi mobili, mentre parallelamente arrivava un nuovo periodo di declino per il fumetto su rivista, anch’esso sostituito da contenuti fruibili su smartphone.
Molte compagnie giapponesi hanno interpretato questa come la naturale evoluzione del videogioco: non più un costoso (per la compagnia e per il videogiocatore) passatempo disponibile solo su macchine dedicate, ma un bene disponibile per tutti dappertutto. Square Enix, per esempio, ha definito gli smartphone “le nuove console”. È invece possibile che, con il passare della crisi economica e con nuove proposte da parte dei produttori di console, come l’ibrido fisso/portatile Nintendo Switch, le console conservino un ruolo anche in futuro?
