Xiaomi Mi 7, il prezzo di partenza è destinato a salire
Sarà uno dei device più attesi al prossimo Mobile World Congress di Barcellona: parliamo di Xiaomi Mi 7, chiamato a ripetere il successo (per certi versi anche inaspettato) del predecessore, tra i migliori smartphone del 2017 per rapporto qualità-prezzo. Attesa giustificata anche dalla prima volta assoluta dell’azienda cinese alla rassegna catalana.
Le indiscrezioni fanno intendere che dal punto di vista dell’hardware, Xiaomi Mi 7 continuerà ad offrire quanto di meglio c’è sul mercato. Sulla presenza a bordo dello Snapdragon 845 non ci sono dubbi (lo ha confermato anche Lei Jun lo scorso mese, clicca qui per saperne di più), probabile che verrà integrata per la prima volta anche la ricarica wireless. Senza dimenticare il display da 5.65 pollici con aspect ratio 18:9, la dual cam posteriore supportata da intelligenza artificiale, il riconoscimento del volto e il lancio anche di una versione Plus, con display OLED da 6 pollici.
Insomma, cominciamo ad avere l’acquolina in bocca. Le tante novità e un quadro generale degno di un top di gamma di competitors più celebrati porteranno un’inevitabile conseguenza: Xiaomi Mi 7 costerà di più rispetto al Mi 6. oggi, infatti, è spuntato quello che potrebbe essere il prezzo base: 3.000 yuan, siamo sui 380 euro. In altre parole, il costo della versione in ceramica, tanto agognata per settimane, del predecessore. Vedremo fino a dove si spingerà Xiaomi col suo prossimo top di gamma.
