Non c’è ancora il Galaxy S9 e già spuntano le caratteristiche del futuro Samsung Galaxy S10!
Vedremo se si chiamerà davvero così (soltanto ieri, in questo articolo, vi avevamo parlato di una clamorosa ipotesi di “ritiro” della gamma S), intanto Samsung Galaxy S10 è già candidato ad essere uno degli smartphone più “precoci” di sempre. Almeno in quanto a rumors, considerato che oggi si fanno diverse ipotesi su alcune sue caratteristiche, quando ancora mancano venti giorni alla presentazione del suo “futuro predecessore”, il Galaxy S9.
Per la verità restiamo comunque nel campo del verosimile e non ci meraviglieremmo se tutte queste previsioni dovessero poi rivelarsi giuste. Il primo passo è quello riguardante CPU e GPU, caratterizzate dall’assoluta importanza data all’intelligenza artificiale, proprio come accaduto con Huawei e col suo Kirin 970 montato su Mate 10 e Mate 10 Pro. Sul piano hardware non mancheranno le nuove memorie RAM di tipo LPDDR5 e soprattutto il nuovo standard UFS 3.0 (ufficializzato la scorsa settimana) per lo storage interno.
Dopo aver ripetuto, più volte, che dal punto di vista estetico il Galaxy S9 non presenterà grosse novità rispetto all’S8, un nuovo salto di qualità si potrebbe avere col Samsung Galaxy S10, considerato che si parla di un rapporto screen to body che andrebbe a toccare addirittura il 93%. Non mancherà un sensore d’impronte digitali integrato sotto il display (chissà se debutterà sul Note 9), mentre è praticamente certo il supporto al 5G. Novità in vista anche per le capienze delle batterie che beneficeranno della forma a L che andrà ad ottimizzare lo spazio disponibile sotto la scocca.
