Paladins toglie le loot box, avversate dagli autori e imposte dalla dirigenza

Paladins di Hi-Rez Studios, sparatutto/MOBA free-to-play famoso anche per le sue somiglianze con [easyazon_link identifier=”B07312TQQ4″ locale=”IT” tag=”web051-21″]Overwatch[/easyazon_link], non avrà più un sistema di loot box. Paladins aveva guadagnato questo sistema con l’aggiornamento Cards Unbound, ma da allora è stato oggetto di controversie e lunghe proteste da parte dei giocatori semplicemente perché, come quasi ogni sistema di loot box con contenuti capaci di influenzare il gameplay, era pesantemente orientato verso il pay-to-win (non era però ancora stata introdotta la possibilità di acquistare le loot box con valuta reale).

“Guardando alle statistiche, il sistema Cards Unbound […] è in realtà stato un successo: ha aumentato il coinvolgimento dei giocatori e la conversione dei nuovi utenti [cioè ha aumentato gli utenti che iniziano a giocare a Paladins come free-to-play e poi spendono], e allo stesso tempo ha aumentato gli incassi che facciamo da ogni giocatore.

Comunque, non siamo ciechi. […] Sappiamo che questo sistema ha fatto arrabbiare molti dei nostri fan più leali ed è diventato un tema di continue polemiche nella comunità di Paladins (e anche dentro Hi-Rez). Abbiamo ascoltato la vostra voce. La nostra squadra rimuoverà Cards Unbound dal gioco durante il nostro prossimo ciclo di aggiornamenti. Sarà sostituito da un nuovo sistema che penso verrà apprezzato dalla comunità: tornerà il sistema di creazione dei mazzi basato su punti e sarà necessario grindare meno per ottenere carte.”

Hi-Rez Studios implementerà il nuovo sistema sia nelle partite competitive sia in quelle casuali (non ci sarà più quindi un doppio sistema). Le linee generali del nuovo sistema son queste: le Carte Leggendarie ora si chiamano Talenti, hanno un singolo livello (le carte di Paladins possono avere livelli diversi) e vengono guadagnate con la progressione del personaggio/Campione.

Tutte le carte di tutti i Campioni saranno gratuite e sarà possibile costruirci un mazzo distribuendo quindici punti tra cinque carte, con ogni carta potenziabile sino al livello cinque. I Talenti non sono appunto più Carte, quindi non contano in questo sistema, e non devono essere livellati perché hanno un solo livello.

Come svelato da IGN, e confermato da Hi-Rez Studios, il sistema Cards Unbound non ha provocato solo discussioni tra i giocatori ma anche all’interno della squadra di sviluppo: persino gli sviluppatori lo giudicavano troppo sleale e pay-to-win. La decisione di inserire il sistema venne dalla dirigenza, contro il parere dell’intera squadra di sviluppo, e non deve essere un caso che ora il produttore esecutivo del gioco è cambiato (Paladins ha ora come produttore esecutivo Chris Larson, precedentemente produttore esecutivo di Smite).

Hi-Rez Studios annuncia anche novità per Battlegrounds, la modalità Battle Royale di Paladins finora rimasta in alfa. Come potete capire dal titolo, questa modalità assomiglia naturalmente molto a PlayerUnknown’s Battlegrounds. La modalità sarà rimossa dal gioco, modificata pesantemente e poi reintrodotta non più come modalità di Paladins ma come gioco separato con un nome diverso. Ci saranno elementi presi da Paladins, probabilmente Hi-Rez manterrà un marchio solo tra i due giochi (questa è una mia ipotesi) ma sarà una Battle Royale/MOBA totalmente indipendente, free-to-play e monetizzata solo da elementi estetici.

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