
God of War per PS4 avrà micro-transazioni?
Cory Barlog, direttore del prossimo God of War di Santa Monica Studio in uscita per PlayStation 4 il 20 aprile 2018, ha negato la presenza di micro-transazioni nel gioco.
Le voci sulla presenza di micro-transazioni in God of War si erano diffuse a causa di un’immagine piuttosto dubbia, una foto sfocata e sgranata di una possibile schermata del gioco con, in alto a destra, quelle che sembravano le indicazioni di due diverse valute, una rappresentata in grigio e una rappresentata in giallo.
La presenza di due valute è normalmente una conseguenza della presenza di micro-transazioni (ma ci sono eccezioni, come Dragon Ball FighterZ che ha due valute ma nessuna micro-transazione): una delle due valute, quella grigia, è chiamata “soft” ed è ottenibile giocando, l’altra valuta, quella gialla (un colore che richiama quello dell’oro, quindi di un metallo più prezioso rispetto a come giudichiamo i metalli grigi), è la valuta “hard” e può essere ottenuta spendendo denaro reale.
No freakin way!!!
— Cory Barlog (@corybarlog) March 6, 2018
Rispondendo a un fan preoccupato su Twitter, Cory Barlog sostiene che “non esiste proprio” che ci siano micro-transazioni in God of War. Quella scritta su quella schermata può riferirsi davvero a qualsiasi cosa.
Sappiamo però che tra i bonus per chi pre-acquista God of War (da GameStop) c’è un boost per l’esperienza, oggetto normalmente legato alle micro-transazioni nei videogiochi. Si tratta del tipico “time saver”, quegli oggetti che fanno risparmiare tempo perché i videogiochi sono ora creati in modo da essere tanto tanto divertenti, divertenti al punto che qualcuno è disposto a spendere pur di risparmiare tempo e giocarci di meno.