The Division potrebbe ricevere nuove espansioni in futuro
Come molti giochi lanciati con un grandissimo successo Tom Clancy’s The Division di Massive Entertainment e Ubisoft è stato dato subito per morto, ma invece ha continuato ad andare avanti grazie a una solida comunità, seppur senza le enormi cifre che ne caratterizzarono il primo periodo (all’epoca fu il miglior lancio mai avuto da un nuovo marchio videoludico superando il primo Destiny di Bungie e Activision).
A due anni dall’uscita Tom Clancy’s The Division ha raggiunto 20 milioni di giocatori e ha annunciato un mese di eventi in-game celebrativi dall’1 al 29 marzo 2018, con un evento diverso ogni settimana. L’ultimo aggiornamento (l’aggiornamento alla versione 1.8 a dicembre 2017) è stato un grande successo, ha raddoppiato il coinvolgimento dei giocatori e negli ultimi tre mesi i giocatori di The Division hanno dedicato a questo videogioco una elevatissima media di tre ore al giorno.
Questo potrebbe aver convinto Ubisoft a proseguire il supporto di Tom Clancy’s The Division in modo più massiccio rispetto a quanto inizialmente previsto. Mentre la compagnia sta continuando a rilasciare aggiornamenti per il gioco non sono più previsti grandi DLC con parti di storia (cioè campagne vere e proprie), ma ancora non sono chiari i piani per il 2018 e, mentre Massive Entertainment si concentra sul prossimo videogioco legato alla serie cinematografica di Avatar di James Cameron, sembra che Ubisoft voglia aumentare il personale dello studio proprio per lavorare a The Division.
Lo scopriamo da una serie di annunci di lavoro in cui vengono ricercati professionisti che si possano occupare della narrazione, dei livelli, delle concept art, della produzione e delle parti tecniche delle meccaniche di gioco proprio per Tom Clancy’s The Division, con l’obiettivo di “espandere il mondo di The Division”.
