Buffon diventa capocarro in World of Tanks

Il calciatore Gianluigi Buffon arriva in World of Tanks di Wargaming. World of Tanks è un videogioco multiplayer online PvP in cui si scontrano due squadre di carri armati, ognuno controllato da un giocatore, e Wargaming non è estranea a particolari collaborazioni: la versione navale di World of Tanks, World of Warships, ha avuto un crossover con un cartone animato giapponese (High School Fleet).

Gianluigi Buffon, detto Gigi, portiere dello Juventus Footbal Club e capitano della selezione maggiore maschile della Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha dato voce e volto a un nuovo capocarro di World of Tanks per promuovere l’arrivo dell’albero tecnologico italiano, cioè di undici carri armati italiani dai primi esperimenti basati sui modelli francesi (in realtà copiammo spudoratamente) ai modelli del secondo dopoguerra.

Per quanto negli ultimi anni Buffon abbia mostrato simpatia soprattutto per i governi più vicini al potere bancario, quello presieduto da Monti e poi quello presieduto da Renzi, in passato ha dimostrato diverse volte spiccate simpatie per l’estrema destra. E con “spiccate simpatie per l’estrema destra” intendo che veniva avvistato con magliette con la scritta fascista “boia chi molla”. Lo vedo bene al comando di un carro armato della Seconda Guerra Mondiale.

E poi l’annuncio dell’arrivo di Buffon recita proprio che “proprio come nel calcio, in World of Tanks non si tratta sempre di vincere” e su questo Buffon sembra essere davvero d’accordo perché nel calcio a volte, come disse, “meglio due feriti che un morto”. Trovo anche piuttosto adatto vederlo fare da testimonial a un freemium molto basato sull’acquisto di contenuti premium con a volte forte impatto sul gameplay tramite micro-transazioni.

fonte World of Tanks
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