HTC Exodus 1 ora può essere comprato anche con soldi “reali” e non solo con criptovalute

Sono passati ormai quasi sei mesi dal lancio di HTC Exodus 1, il primo smartphone blockchain che nelle intenzioni dell’azienda taiwanese avrebbe dovuto conquistare una buona nicchia composta da persone che operano nel campo delle criptovalute.

HTC probabilmente ha estremizzato un po’ troppo il concetto di nicchia, rendendo il device acquistabile soltanto tramite Bitcoin, Litecoin o Ethereum. Non abbiamo riscontri concreti sulle vendite di HTC Exodus 1 (di certo non esaltanti visti anche gli ultimi risultati mensili della divisione smartphone, pessimi), ma un’idea possiamo farcela visto che il produttore è tornato sui suoi passi ed ha deciso di fissare un prezzo con soldi “reali”.

Più in particolare, HTC Exodus 1 costa da oggi 750 dollari, anche se viene aggiunta anche un’altra criptovaluta come metodo d’acquisto, i Binance Coin. Vedremo se questa scelta darà una spinta ad uno smartphone che di fatto è un degno top di gamma del 2018 (clicca qui per la scheda tecnica completa) e che grazie al “secure enclave” può davvero ritagliarsi un’interessante fetta di mercato.

Grazie a questa funzionalità, HTC Exodus 1 riesce a salvare tutte le chiavi delle criptovalute senza l’ausilio delle varie app wallet. Una feature che sarà poi applicata anche come sistema di sicurezza per gli acquisti online.

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fonte Engadget
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