Redmi K30: il margine di guadagno per Xiaomi è minimo
Xiaomi continua la sua politica di prezzi contenuti e margini di profitto ridotti al minimo. L’ultimo esempio arriva dal nuovo Redmi K30 svelato pochi giorni fa. L’attuale punto di riferimento del marchio Redmi, infatti, viene commercializzato in Cina con un prezzo di partenza di 1999 Yuan (poco più di 250 Euro) relativo alla variante da 6 GB di memoria RAM e 64 GB di storage interno.
Secondo un analista cinese, il costo di produzione di un Redmi K30 è di circa 1730 yuan, pari a circa 220 Euro al cambio attuale. I costi per singolo esemplare prodotto non tengono conto di tutte le altre spese di Xiaomi come la ricerca e sviluppo ed i servizi post-vendita offerti alla clientela.
Ricordiamo che il Redmi K30, dotato di SoC Snapdragon 765, è attualmente lo smartphone 5G più economico sul mercato. Il device è arrivato in questi giorni nei negozi cinesi e dovrebbe essere commercializzato sui mercati internazionali nel corso delle prossime settimane.
Lo smartphone potrebbe arrivare anche in Europa, con marchio Xiaomi come avvenuto con il Redmi K20 divenuto Xiaomi Mi 9T, nel corso delle prime settimane del prossimo anno. Maggiori dettagli in merito al nuovo K30 arriveranno, senza dubbio, nei prossimi giorni. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.
