Death Stranding sarà un gioco d’azione con elementi online

Durante il Tokyo Game Show 2016 Hideo Kojima ha aggiunto nuovi dettagli sul suo “Death Stranding”, il primo videogioco della rinata Kojima Productions. Kojima aveva già detto che sarebbe stato un videogioco d’azione e lo ha ripetuto anche stavolta, specificando che però avrà una esplorazione di tipo open world (“con un certo grado di libertà”) ed elementi online che però non sono stati descritti ma che sembrano fare strettamente parti della narrazione di “Death Stranding”.

Il tema di “Death Stranding” sarà, secondo Kojima, “la connessione”: i giocatori saranno “connessi da un filo/una fune” durante il gioco e saranno connessi l’uno all’altro in diversi modi. Lo “Stranding” del titolo si riferisce quindi anche a questa connessione (con “strand” nel significato di “filo”) e non solo sullo spiaggiarsi degli animali (con “strand” nel significato di “spiaggia”) e l’intenzione di Kojima è di non limitare l’interazione tra giocatori al semplice combattere insieme, ma fare in modo che “Death Stranding” crei, appunto, connessioni. Il motore del gioco è stato finalmente deciso e Kojima Productions ha ora uno studio definitivo, ma lo sviluppo vero e proprio di “Death Stranding” non è ancora iniziato. “Death Stranding” supporterà anche risoluzione 4K e HDR, opzioni che dovrebbero essere disponibili sulla nuova PlayStation 4 Pro.

Trovate la presentazione di Kojima nel video qui sopra, che proviene da Eurogamer. Ulteriori informazioni su “Death Stranding” saranno date il 18 settembre durante un’altro incontro del Tokyo Game Show 2016. Potrebbe essere l’occasione giusta per parlare dell’attore misterioso che sta lavorando a “Death Stranding”, come suggerito da una foto dell’account Twitter di Kojima stesso: l’immagine mostra un attore, col volto attentamente coperto dalla telecamera, sul set. Si parla di Mads Mikkelsen.

[Fonte: Kotaku]

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