Oppo va oltre il Find X: ecco il nuovo brevetto per un’alternativa alla cam frontale
Molti di voi ricorderanno l’originale soluzione studiata da Oppo per ottimizzare le cornici frontali, rinunciando allo stesso tempo anche al notch: su Find X è stato montato un sistema “pop-up” per utilizzare la fotocamera anteriore che ha suscitato la curiosità degli appassionati e che in Asia ha subito portato buoni risultati in quanto a vendite (clicca qui per saperne di più).
L’azienda vuole andare oltre ed ha brevettato un’altra soluzione che, in effetti, può essere ancora più pratica di quella sopracitata. Al di là degli smartphone pieghevoli che dovrebbero far concorrenza, nel 2019, al Samsung Galaxy X (ammesso che si chiami così…), un utilizzo alternativo della selfie cam è l’obiettivo principale di Oppo.
La WIPO ha pubblicato un brevetto basato su uno smartphone con doppio display, privo di qualsiasi fotocamera anteriore. Lo schermo secondario andrebbe a piazzarsi sul retro (una sorta di evoluzione di quanto fatto l’anno scorso da Nubia con lo Z18s) e, oltre a fornire un supporto ulteriore in quanto a notifiche, orologio o altre features simili, richiamerebbe anche le immagini riprese con la fotocamera posteriore.
In altri termini, si potrebbe scattare un selfie semplicemente girando il telefono. Il display andrebbe a piazzarsi accanto al modulo fotografico e sarebbe “attivabile” tramite una semplice gesture sul pannello frontale. Questa di Oppo sembrerebbe una soluzione tutto sommato “semplice”, eppure mai nessuno ha pensato a qualcosa del genere…
