Huawei ha già un sistema operativo “pronto” per sostituire Android
In questi ultimi mesi, Huawei è finita al centro delle cronache internazionali a causa delle numerose accuse lanciate dal Governo degli Stati Uniti che vede nell’azienda cinese, tra i principali leader del mercato smartphone, un vero e proprio pericolo. Gli USA hanno già accusato Huawei di spionaggio a favore dei servizi segreti cinesi.
Nel corso di un’intervista a Welt, magazine di informazione tedesco, Richard Yu, CEO di Huawei, ha chiarito che l’azienda ha già un suo sistema operativo “pronto all’uso” che, in futuro, potrebbe sostituire Android sui suoi smartphone nel caso in cui Google impedisse, oppure fosse costretta dalle autorità americane, a Huawei l’accesso all’OS.
Yu ha chiarito che si tratta dell’ultima risorsa e che Huawei non ha intenzione di abbandonare Android anche perché l’introduzione di un terzo sistema operativo mobile in un mercato oramai dominato da Android e iOS appare una missione quasi impossibile.
L’ipotesi di un addio (forzato) ad Android, per quanto improbabile, resta comunque un’eventualità da considerare e la casa cinese ha scelto di non farsi trovare impreparata puntando allo sviluppo di un suo OS da utilizzare in caso di bisogno. Da notare che il sistema operativo in sviluppo potrebbe rappresentare anche un’alternativa a Windows 10 che l’azienda ha iniziato ad utilizzare dopo aver lanciato la nuova gamma di ultrabook nel corso degli ultimi anni.
