Palmer Luckey finanzia una campagna per Donald Trump [AGGIORNATO]

Dopo l’accusa di aver rubato la tecnologia del visore per la Realtà Virtuale Rift da ZeniMax (cioè da Bethesda) con la collaborazione di John Carmack, Palmer Luckey (fondatore di Oculus, poi venduta a Facebook per due miliardi di dollari) si trova nuovamente nel mezzo della bufera. Secondo The Daily Beast avrebbe finanziato una campagna non ufficiale a favore di Donald Trump, inizialmente a base di meme e immagini anti-Hillary Clinton e poi passata all’azione nel mondo reale. Sempre con la diffusione di immagini anti-Hillary Clinton. Non sono per niente stupito dalla scoperta che i meme politici vengano pagati dagli avversari, e sarebbe interessante vedere chi è dietro anche ad alcune pagine Facebook “satiriche” italiane.

Palmer Luckey di Oculus avrebbe finanziato il gruppo pro-Trump Nimble America e sarebbe elencato tra i sostenitori della campagna sotto lo pseudonimo… tenevi forte… “NimbleRichMan”, usato da Luckey anche su Reddit dove afferma di aver supportato per anni le ambizioni presidenziali di Trump. “Abbiamo conquistato Reddit e guidato la narrazione sui social media, abbiamo conquistato [i media di massa], ora è tempo di portare i nostri meme più deliziosi davanti agli Americani… che lo vogliano o no” scrive un membro del gruppo su Reddit. “Abbiamo dimostrato che lanciare merda sulle persone è un mezzo di comunicazione potente è che la magia dei meme è reale. Molti di voi ora ci chiedono come possiamo portare questo nel mondo reale” scrive un altro.

Secondo quanto scritto da The Daily Beast la connessione tra l’account NimbleRichMan e Palmer Luckey è stata confermata direttamente dal quasi miliardario, che è anche vicepresidente del gruppo. “Ho un sacco di soldi. I soldi non sono un problema. Ho pensato che sembrava proprio un modo divertente per usarli”. Palmer Luckey sarebbe stato introdotto a Nimble America da Milo Yiannopoulos di Breitbart News, di recente diventato famoso per essere stato permanentemente esiliato da Twitter dopo aver molestato sulla piattaforma l’attrice Leslie Jones. Ci sono altre storie divertenti su Yiannopoulos però: sapete che ha creato una fantomatica fondazione per mandare i bianchi al college senza però distribuire mai i soldi ricevuti in beneficenza e facendoseli mandare direttamente sul suo conto bancario?

Un gruppo come Nimble America, catalogato come organizzazione di categoria 501(c)(4), sfugge dall’obbligo di rendere pubblico il suo bilancio e l’uso del suo denaro. Obbligo a cui sono invece sottoposte le campagne elettorali ufficiale. Anzi, secondo la legislazione americana a causa della sua catalogazione Nimble America non può neanche fare campagna elettorale come sua principale attività. Resta da capire cosa sarà l’attività centrale, non politica, di Nimble America, quella per cui saranno prevalentemente spese le donazioni dei suoi sostenitori. Dopo la pubblicazione dell’articolo di The Daily Beast i post su /r/The_Donald riguardanti Nimble America e i suoi utenti sono stati cancellati.

[AGGORNAMENTO 24/9/2016] Jeff Grubb di VentureBeat ha scritto un articolo in cui, partendo da una sua discussione su Facebook con Palmer Luckey, racconta le simpatie repubblicane del quasi-miliardario fondatore di Oculus VR e fa qualche ipotesi sugli ambienti da lui frequentati (la National Rifle Association e 4chan). Intanto, alcuni sviluppatori stanno abbandonando Oculus Rift come risposta alle posizione di Luckey.

Potrebbe piacerti anche