PUBG Corp denuncia la Battle Royale mobile più giocata al mondo

Con una mossa che potrebbe segnare e definire il futuro dell’intero genere Battle Royale PUBG Corp, la compagnia di Bluehole responsabile di PUBG PlayerUnknown’s Battlegrounds, ha denunciato per violazione del diritto d’autore e competizione sleale una delle più grandi compagnie di videogiochi al mondo, NetEase, per due suoi Battle Royale per dispositivi mobili. Tra questi due giochi c’è Knives Out, il videogioco Battle Royale per smartphone più giocato in assoluto sull’intero pianeta.

Come scoperto da Torrent Freak, che ha recuperato i documenti della causa, PUBG Corp chiederebbe 150 mila dollari di danni (una cifra alla fine sensata) a NetEase per i suoi due videogiochi per dispositivi mobili Rules of Survival (piuttosto diffuso anche da noi) e Knives Out (da noi ingiocabile ma assai più diffuso a livello mondiale). PUBG Corp chiede però anche la fine della distribuzione dei due videogiochi.

Bluehole aveva già in passato reagito malamente alla concorrenza delle altre Battle Royale minacciando azioni legali quando fu lanciato Fortnite di Epic Games, il gioco che poi sarebbe diventato il più importante e diffuso esponente del genere. Secondo PUBG Corp NetEase avrebbe copiato gli edifici, le ambientazioni, i veicoli, le armi, i vestiti e il gameplay di PlayerUnkown’s Battlegrounds, ma avrebbe anche cercato di spacciare i suoi giochi come autentiche versioni mobili di PUBG.

Per esempio, PUBG Corp accusa NetEase di aver pubblicizzato Rules of Survival e Knives Out come “PUBG per dispositivi mobili” usando questa e altre simili espressioni, cioè cercando di occupare il mercato Battle Royale su smartphone fingendo di essere una versione per dispositivi mobili di PlayerUnknown’s Battlegrounds magari sviluppata proprio da PUBG Corp.

NetEase avrebbe poi usato la frase di vittoria “Winner Winner Chicken Dinner” di PUBG come parte della promozione dei giochi, mostrandola anche ai vincitori delle sue Battle Royale. Faccio comunque notare che non sia stato PUBG a inventare questa espressione, resa popolare del film 21 del 2008 ma proveniente dal periodo della Grande depressione e legato al gioco dei dadi (chi vinceva si sarebbe potuto permettere di avere del pollo a cena).

Seguiremo lo svolgersi di questa vicenda, mossa probabilmente dall’arrivo su dispositivi mobili di due versioni ufficiali di PUBG, tra cui PUBG Mobile arrivato anche da noi, prodotte da Tencent, storica rivale di NetEase sul mercato dei videogiochi per smartphone e più grande editore di videogiochi al mondo.

fonte Torrent Freak Deadspin
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