Recensione FaceApp Android e iOS

Anche tu alle prese con FaceApp, l’applicazione del momento che invecchia tutti e che, secondo molti, ha qualche problema con la privacy? Sulla tua home di Facebook e Instagram hai visto i tuoi amici ‘invecchiare’ d’improvviso e non hai la più pallida di cosa sia successo?

Se dovessi essere uno dei pochi che ancora non conosce FaceApp, nessun problema. Ti spieghiamo noi cos’è e ti facciamo anche una piccola recensione per Android e iOS. Entriamo subito nel vivo e capiamo insieme cos’è quest’app.

Recensione FaceApp Android e iOS: cos’è l’app più diffusa del momentoRecensione FaceApp per Android e iOS

Prima di avviarci verso la recensione su FaceApp per Android e iOS, ti spieghiamo cos’è quest’app che sta spopolando in Italia e nel mondo. Nata nel 2017 (sì, nonostante sia ‘esplosa’ solo ora, l’app ha ben due anni) e sviluppata in Russia, usa la tanto chiacchierata intelligenza artificiale per farti sembrare più vecchio e, ti assicuriamo, che i risultati sono davvero sorprendenti. C’è da dire, comunque, che il filtro di invecchiamento è quello più famoso ma ce ne sono di diversi davvero interessanti che, poi, vedremo successivamente. Probabilmente, il filtro di invecchiamento è diventato così celebre perché negli ultimi mesi sono stati fatti degli aggiornamenti che lo hanno nettamente migliorato arrivando a risultati che sfiorano il reale o, se preferite, il realistico.

Tutto rose e fiori? Purtroppo no! C’è un piccolo grande problema legato alla privacy. Come quasi sempre, anche stavolta il famoso detto “quando il prodotto è gratis il prezzo sei tu” ha avuto in parte ragione. In sostanza, secondo molti, chi utilizza l’app, per avere il quarto d’ora di divertimento, sta regalando agli sviluppatori russi un ampio database di immagini che possono utilizzare come vogliono. Hai presente quei lunghi e burocratici paragrafi legati al trattamento dei tuoi dati personali che accettate ma che (dite la verità!) non leggi mai? Ecco, ora dovrai farlo.

Il primo punto in questione è che la tutela della privacy di FaceApp (che potrai leggere qui) è del 2017, quindi prima dell’approvazione del GDPR, il nuovo codice di regolamentazione dei dati personali valevole in tutta Europa dal 2018. Tra le righe, si legge che “potranno essere archiviati e lavorati negli Stati Uniti (FaceApp dichiara di avere sede nel Nuovo Continente) o in qualsiasi altro paese in cui FaceApp, i suoi affiliati o i fornitori del servizio possiedono le infrastrutture“. Dovremmo affidarci alla bontà della Wireless Lab OOO, società con base a San Pietroburgo in Russia e fondata da Yaroslav Goncharov che detiene la proprietà dell’app. Ma, formalmente, nulla vieta che possa usarla per fini commerciali o…altri scopi che noi non immaginiamo!

Non sono mancate, inoltre, in passato delle polemiche proprio su alcuni filtri che l’app metteva a disposizione. Alcune categorie, infatti, non essendo universali hanno generato ampie discussioni tanto da portare gli sviluppatori dell’app a scusarsi pubblicamente. Qualche esempio? Il filtro ‘hot’ che rappresentava la sensualità, la bellezza (sì, anche tu per un attimo potevi esserlo! 😉 ). Ma, appunto, la bellezza è un concetto molto personale e culturale e, in un’epoca dove ci si mostra particolare attenzione verso le minoranze, mostrare solo la bellezza caucasia ed europea non è piaciuto a tutti.

Al di là di questo, però, passiamo, ora, alla recensione di FaceApp per Android e iOS.

 

Recensione FaceApp Android e iOS

Recensione FaceApp Android e iOS

Adesso che abbiamo spiegato cosa sia FaceApp, come funziona e la problematica relativa alla privacy, procediamo alla recensione per Android e iOS. Innanzitutto c’è da dire che, al netto delle differenze tra i due sistemi operativi, l’app è abbastanza simile per entrambi ed è facilmente intuitiva.

Con pochissimi click, puoi migliorare i selfie o divertirti per vedere come saresti con un’acconciatura diversa, il sesso opposto e altre trasformazioni che vedremo. Come spiegato anche in descrizione dell’app, puoi fare grosso modo due cose: migliorare la tua foto o divertirti stravolgendola.

Nel primo punto, puoi fare selfie da far invidia con i filtri Impressione, cambiare il colore dei capelli e l’acconciatura, applicare un trucco perfetto per la sera o il giorno, trovare il tuo stile perfetto per barba e baffi, aggiungere un sorriso smagliante, sostituire lo sfondo con un solo tocco e applicare diversi refiltri di colore e sfocatura. Mentre, per la sezione ‘divertimento‘, puoi cambiare sesso, lasciare che l’intelligenza artificiale trovi l’acconciatura e il colore perfetti per te, cambiare la tua età, aggiungere tatuaggi. lasciare che l’intelligenza artificiale trovi lo stile perfetto per te e scoprire i filtri Hitman e Heisenberg.

Non è tutto perché, come fanno anche diverse app, c’è una versione gratuita e una a pagamento. La versione a pagamento, chiamata FaceApp PRO, prevede diverse formule di pagamento: mensile, annuale e ‘a vita’. L’abbonamento mensile costa $3,99, quello annuale $ 19,99 mentre la licenza a vita ha un prezzo di $ 39,99. L’abbonamento si rinnova automaticamente a meno che non lo si disdica entro 24 ore prima del termine. Inoltre, l’app preleva i soldi direttamente dal tuo account di iTunes ed è prevista su richiesta anche un piccolo periodo di prova, per invogliarti ad acquistare i filtri che ti piacciono di più.

Sì, perché la versione a pagamento, ovviamente, offre diverse funzionalità in più, diversi filtri con cui potrai divertirti e pubblicare la tua foto o il tuo volto esattamente come lo vorresti.

Resta da vedere soltanto se si tratta di una moda passeggera, di un vero e proprio filone che durerà a lungo o, nella peggiore delle ipotesi, di un tentativo (riuscito) di impossessarsi delle nostre foto per farne, praticamente, l’uso che si vuole.

 

 

 

 

 

 

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