Recensione Google Pixel 4 e confronto con iPhone 11 Pro

In questo approfondimento parleremo di Google Pixel 4, il nuovo smartphone del motore di ricerca più famoso al mondo che vuole ritagliarsi uno spazio anche nel mercato dei cellulari. Non ci limiteremo, però, a elencarne le caratteristiche, ma proveremo a fare un confronto con un concorrente di altissimo livello: l’iPhone 11 Pro.

Si sa. in molti settori, Google e Apple sono dei concorrenti che provano a scalzarsi l’un l’altro in un mercato sempre più competitivo e serrato. Ma, questa volta, chi la spunterà? Lo scoprirai soltanto leggendo questo approfondimento, composto di due paragrafi.

Nel primo analizzeremo le caratteristiche in toto di Google Pixel 4 e nel secondo provvederemo al confronto con l’iPhone 11 Pro.

Recensione Google Pixel 4 e confronto con iPhone 11 Pro: le caratteristiche

La recensione di Google Pixel 4 deve partire dall’estetica. Sì, per molti forse non è una priorità ma il design originale e unico di questo smartphone merita qualche parola in più. Uno stile sui generis che ‘divide’, che o piace o non piace, soprattutto frontalmente. Mentre la parte posteriore ha raccolto l’apprezzamento di diverse persone.

Questo perché il colore arancione lo rende particolarmente gradevole e il vetro che non solo facilita la presa ma riesce anche a fare in modo che non venga lasciata alcuna impronta.

La batteria è di 2.800mAh, non potentissima ma sicuramente ciò rende il telefono non troppo grande e opportunamente tascabile. Secondo quanto scritto da più, Google non punta molto alla potenza della batteria, se questo va a inficiare, poi, l’estetica o il funzionamento dello smartphone. Figurarsi se poi lo stesso Google non riuscisse a produrre cellulari con batterie più potenti.

In ogni caso, però, soprattutto nei primi mesi, la batteria di Google Pixel 4 riesce a durare tranquillamente una giornata, salvo casi particolari. La memoria è di 64 GigaByte ma manca la possibilità di poter registrare video in 4K a 60 frame per secondo. Però non è un grossissimo limite: è una chicca, certo. Considerando che si possono tranquillamente registrare questo tipo di video senza particolari scossoni, anche in condizioni precarie, mette in secondo piano questa dimenticanza.

L’audio è ottimo e combacia perfettamente con la qualità dei video. Buoni i 6 GigaByte di RAM. Ha una fotocamera di 12 MP Dual-Pixel f/1,7 e pixel da 1,4micron, con OIS e un’altra da 16 Megapixel Telephoto f/2,4, pixel da 1 micron, con OIS. La fotocamera posteriore, invece, ha 8 megapixel con apertura f/2.0 e pixel da 1 micron.

Il sistema operativo è, ovviamente, targato Android e supporta la versione OS 10. Chiudiamo il paragrafo con alcune piccole chicche: il registratore vocale che trascrive in lingua inglese è buono, difficilmente commette errori madornali e il riconoscimento del volto è molto veloce e sblocca il telefono rapidamente. L’app che supporta la telecamera è aggironata ed è più gradevole dal punto di vista estetico.

Passiamo, ora, al confronto con l’iPhone 11 Pro.

Recensione Google Pixel 4 e confronto con iPhone 11 Pro le caratteristiche
Fonte foto: flickr.com – Maurizio Pesce

Recensione Google Pixel 4 e confronto con iPhone 11 Pro

Ecco la parte ‘clou’ del nostro approfondimento: il confronto con l’Iphone 11 Pro. Uno ‘scontro’ tra titani, tra colossi che, indipendentemente dai gusti personali, sono due top gamma del proprio settore. Iniziamo dal prezzo: Google Pixel 4, nel momento in cui si scrive, costa 899€ mentre l’iPhone 11 Pro Max 1.289€.

Diverse sono le dimensioni del display: 6.3 pollici con risoluzione 3.040 x 1.440 pixel per lo smartphone di Google, 6.5 pollici con risoluzione 2688 x 1242 per la Apple.

L’iPhone 11 Pro monta tre fotocamere mentre sono ‘solo’ due per Google Pixel 4. Bilancia a favore della Apple anche per i video in 4K: come abbiamo già scritto, infatti, se Google Pixel 4 non permette di registrarli a 60 fps (massimo a 30), iPhone Pro 11, invece, ti consente questa opportunità.

Il cellulare della Apple monta una fotocamera da 12 megapixel, mentre quello di google si ferma a 8. A livello numerico, il contrasto dell’iPhone non ha pari: 2.000.000:1 contro 100.000:1. A favore di Google è, invece, la densità di pixel: 537ppi a 458ppi.

Innovativo è anche il sensore radar, non presente nell’iPhone 11 Pro e in diversi smartphone. In cosa consiste? Semplice: riesce a capire se c’è una persona nelle vicinanze e comportarsi di conseguenza, come ad esempio abbassare automaticamente il volume e ti permette di fare delle operazione senza toccare il display. Sembrava fantascienza solo qualche anno fa.

Per quanto concerne la memoria, invece, se le varie versioni di Google Pixel 4 arrivano fino a 128 Gigabyte, quelle di iPhone 11 Pro toccano i 512 GigaByte. C’è da dire, però, che tutta questa memoria è ottima per chi fa molti video o molte foto. Spesso, infatti, è anche superfluo.

Chiudiamo questa recensione del Google Pixel 4 e relativo confronto con iPhone 11 Pro con due precisazioni. La prima è che non abbiamo parlato volutamente dell’estetica e di ciò che riguarda la ‘bellezza’ del dispositivo perché ciò dipende dai gusti personali. L’estetica, infatti, va a incidere poco o nulla delle prestazioni che, spesso, sono ‘oggettive’ e quindi passibili di un confronto.

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La seconda è che non siamo entrati nelle specifico dei termini tecnici perché molte volte vengono utilizzati termini tanto specifici sconosciuti ai più o, comunque, agli utenti ‘standard’. Avremmo perso, quindi, più tempo a spiegarne ognuno e, quindi, ci siamo limitati agli aspetti essenziali.

Recensione Google Pixel 4 e il confronto con iPhone 11 Pro
Fonte foto: pixabay.com – Mylene2401

Sappiamo che, adesso, vorresti che noi rispondessimo alla domanda su chi sia il migliore. Beh, rispondi tu nei commenti! 🙂

 

 

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