Netflix e YouTube riducono la qualità dello streaming

Sia YouTube che Netflix hanno scelto di ridurre la qualità dello streaming per poter gestire la meglio il picco di traffico registrato in concomitanza con la pandemia di Coronavirus in Europa. L’obbligo di restare a casa, infatti, si è tradotto in un notevole incremento del traffico Internet, in buona parte dovuto ai servizi di streaming che offrono contenuti in altissima risoluzione.

Per questo motivo, sia YouTube che Netflix, che sono le due principali piattaforme di streaming in Europa, hanno deciso di ottimizzare la qualità dello streaming iniziando a proporre contenuti con un bit rate inferiore. I dati precisi in merito alla riduzione della qualità delle trasmissioni in streaming delle due piattaforme, al momento, non sono note.

Di certo, sia Netflix che YouTube continueranno ad offrire tutto il loro catalogo di contenuti video in Europa ma la qualità degli stessi dovrebbe essere ridotta. Secondo le stime ufficiali di Netflix, la riduzione della qualità dello streaming attivata permetterà una riduzione di circa il 25% del traffico dati generato dai clienti con un abbonamento attivo alla piattaforma.

Al momento, non c’è una data precisa per un ripristino dello streaming nelle condizioni normali. Ulteriori aggiornamenti sulla questione arriveranno, di certo, nel corso delle prossime settimane

Potrebbe piacerti anche